...innanzitutto faccio gli auguri ai lettori per l'anno che verrà!
Poi vorrei fare un paio di riflessioni sull'anno che è passato...
Il 2008 per me è stato l'anno delle delusioni... tutte tranne quella sentimentale che grazie al cielo procede a gonfie vele...
Forse più che delusioni dovrei parlare del mio disilludermi rigardo a tamte, troppe cose che mi circondano. Penso di aver perso la speranza di veder alla ribalta certi valori, di veder realizzate certe premesse...e invece ho un'inquieta ma apatica sensazione di calma come la quiete tipo la tempesta.
Questo 31 Dicembre è come una giornata grigia, dove l'aria è immobile, gli uccelli non volano e non cantano avvolgendo tutto quanto con uno strano senso di inquietudine ma nello stesso tempo di rassegnazione, come se sappiamo che l'inevitabile sta per accadere ma noi vogliamo andare avanti lo stesso con le bende sugli occhi.
Ieri discutevo al lavoro con un collega che se dovesse veramente arrivare un meteorite capace di stravolgere le sorti dell'umanità sarebbe sconveniente avvisare le masse che andrebbero in panico e rischierebbero di fare più danni dell'impatto del corpo celeste stesso....
A fronte di queste riflessioni avevo messo in cantiere l'anno scorso di essere più buono e pensare meno a me stesso ma devo dire che nel 90% delle occasioni ho dato oro e ricevuto solo carbone, sono stato gentile e paziente col prossimo e ho avuto casini o indifferenza...
Tutto questo mi ha portato allo stato mentale attuale e confesso di non veder l'ora di uscire dall'ufficio e andare dalla mia bella e godermi la veglia....
...chiudo facendo ancora gli auguri ai miei amici lettori che al 90% sono loro le persone che mi fanno ancora credere e sperare che si puo' avere una vita sociale e delle amicizie vere, che esiste ancora il caro vecchio "ciao, come va? ti sto parlando perchè sono tuo amico, non perchè ti devo chiedere un favore"
Ci vediamo nel 2009 ;-)
Il Pré
MOTD
Message of the Day: "perchè così tanta paura?"
mercoledì 31 dicembre 2008
lunedì 29 dicembre 2008
Grazie Barile.....per avermi fatto il bidone....
E' una riflessione banale ma ci sta...da sempre, da quando sono nato il gasolio costava meno della benza.
Poi c'è stata la crisi, il costo del greggio si è alzato e il gasolio ha magicamente raggiunto la cifra della benza; ingenuamente si poteva pensare che il costo del barile portava ad un rialzo anche sulla produzione del diesel..
Ma ora... tutti e due i nostri amati carburanti sono scesi di 50 centesimi al litro...siamo più contenti, si forse, ma perchè il delta del prezzo tra i due prodotti non si è ripristinato come una volta?
Ma il Codacons & amici non contano, non sanno contare oppure non possono intervenire???
Che dire....Bah Bah Bah....
ps. dicono che c'è la crisi dell'auto, ma anche questi cosa continuano a costruire macchine a gasolio che tanto non le vuole più nessuno? Ah forse quando non le faranno più il gasolio scenderà...hai capito?! Speriamo che la mia VW sia degna del suo marchio e duri ancora un bel po'...
Poi c'è stata la crisi, il costo del greggio si è alzato e il gasolio ha magicamente raggiunto la cifra della benza; ingenuamente si poteva pensare che il costo del barile portava ad un rialzo anche sulla produzione del diesel..
Ma ora... tutti e due i nostri amati carburanti sono scesi di 50 centesimi al litro...siamo più contenti, si forse, ma perchè il delta del prezzo tra i due prodotti non si è ripristinato come una volta?
Ma il Codacons & amici non contano, non sanno contare oppure non possono intervenire???
Che dire....Bah Bah Bah....
ps. dicono che c'è la crisi dell'auto, ma anche questi cosa continuano a costruire macchine a gasolio che tanto non le vuole più nessuno? Ah forse quando non le faranno più il gasolio scenderà...hai capito?! Speriamo che la mia VW sia degna del suo marchio e duri ancora un bel po'...
giovedì 25 dicembre 2008
mercoledì 17 dicembre 2008
Gente al contrario...
Dopo il post tecnofeticistico del Brigthswitch ecco un'idea che stamattina mi sta da una parte ossessionando, dall'altra divertendo un casino.
Ho un amico che è un grande chiaccherone, un bravo ragazzo ma secondo me a volte non si rende conto che l'interlocutore è scazzato e che non ha voglia di ascoltare e/o parlare con lui per via delle circostanze.
Io stesso a volte mi sento un po' in colpa perchè il logorio della vita moderno mi rende una persona buia e chiusa praticamente 7.5 ore al giorno...
L'altro giorno mentre mi parlavo e io non ascoltavo ho pensato: "ma se invece di essere così fosse al contrario...?" ...se invece di essere chiaccherone fosse una persona chiusa ermeticamente, dura ..etc etc....
Da qui in poi basta...un pensiero tormentone nella mente del Pré :-)
Una cosa simile era stata affrontata nella serie classsica di Star Trek, dove il capitano Kirk, Spock & company si trovavano catapultati in un universo parallelo dove il loro modo di agire era crudele e maligno (e non eroico e disinteressato come nell'universo "normale")...
Ecco ho elaborato questo pensiero tanto da applicarlo a casaccio su ...chiunque.. guardatevi intorno, prendete una persona che conoscete e immaginatela con un carattere e indole esattamente opposta...
A me vien troppo da ridere a pensare a mio padre (che posso citare quasi sicuramente senza rischiare una causa :-P) che invece che essere un uomo di pane, eloquente poeta e amante della compagna si atteggi come un rude burbero violento, ingorante e solitario... oppure ad alcune persone che conosco che alzano le mani piuttosto di aiutarti (grrr che odio!!!) mettersi lì con la testa china ad aiutarvi...
Se volete provate anche voi a vedere il negativo di chi vi sta intorno e fatemi sapere...
Ho un amico che è un grande chiaccherone, un bravo ragazzo ma secondo me a volte non si rende conto che l'interlocutore è scazzato e che non ha voglia di ascoltare e/o parlare con lui per via delle circostanze.
Io stesso a volte mi sento un po' in colpa perchè il logorio della vita moderno mi rende una persona buia e chiusa praticamente 7.5 ore al giorno...
L'altro giorno mentre mi parlavo e io non ascoltavo ho pensato: "ma se invece di essere così fosse al contrario...?" ...se invece di essere chiaccherone fosse una persona chiusa ermeticamente, dura ..etc etc....
Da qui in poi basta...un pensiero tormentone nella mente del Pré :-)
Una cosa simile era stata affrontata nella serie classsica di Star Trek, dove il capitano Kirk, Spock & company si trovavano catapultati in un universo parallelo dove il loro modo di agire era crudele e maligno (e non eroico e disinteressato come nell'universo "normale")...
Ecco ho elaborato questo pensiero tanto da applicarlo a casaccio su ...chiunque.. guardatevi intorno, prendete una persona che conoscete e immaginatela con un carattere e indole esattamente opposta...
A me vien troppo da ridere a pensare a mio padre (che posso citare quasi sicuramente senza rischiare una causa :-P) che invece che essere un uomo di pane, eloquente poeta e amante della compagna si atteggi come un rude burbero violento, ingorante e solitario... oppure ad alcune persone che conosco che alzano le mani piuttosto di aiutarti (grrr che odio!!!) mettersi lì con la testa china ad aiutarvi...
Se volete provate anche voi a vedere il negativo di chi vi sta intorno e fatemi sapere...
lunedì 15 dicembre 2008
Bright Switch
Finalmente ecco una nuova idea...forse esiste gia'..forse no...chi lo sa'!!?? :-)
Di recente ho dovuto gestire l'accensione e spegnimento di numerosi computer e server per questioni di lavoro; ogni volta che si affrontano questi processi si cerca sempre di automatizzare il tutto...
Questo fenomeno non riguarda solo noi del mestiere, ma anche la massaia che carica la lavatrice la sera e e punta il timer per farla partire alle 7 del mattino il sabato o la domenica... oppure il ragazzino che va a giocare all'oratorio, torna a casa e spera che il videoregistratore abbia registrato correttamente i puffi (si, lo so...oratorio, vhs e puffi non sono più molto gettonati :-D)
Il punto è che il tempo passa, le tecnologie e i metodi di gestione cambiano ma due cose restano: l'esigenza di spegnere e accendere come e quando vogliamo.
Il Bright Switch che la mia mente malata ha pensato è costituito da una coppia di due elementi: uno che interagisce il pulsante di accensione e l'altro la lucina che ne determina lo stato.
L'elemento meccanico serve a premere o muovere il pulsane d'accensione/spegnimento (possono esserci diversi modelli e/o programmabili a seconda del pulsante o leva); l'elemento ottico vede se i led sono accesi o spenti piuttosto che il colore.
La coppia dei dispositivi Brigthswitch puo' ricevere una programmazione oraria oppure puo' essere integrata da application program interface per far parte di un giro più elaborato; lo stato del led, la posizione del pulsante o switch sono tutte variabili che possono far parte quindi di un piano elaborato.
Ora che ho delirato in maniera semi tecnica, se chi legge non si è ancora addormentato, posso passare ad uno scenario dove abbiamo una casa piena di coppie di BrightSwitch collegati al forno, lavastoviglie o qualsiasi dispositivo elettrodomestico....tutti questi possono essere interfacciati ad un PC e con un interfaccia grafica visualizzati da remoto con un Ipod.
Penso ad una massaia che è dalle amiche a far quattro chiacchere, vede sul suo Iphone che la lavatrice ha acceso la spia gialla (di allarme) e sta perdendo acqua;
Da questo momento in signora Maria Rossi da una parte puo' tornare a casa per mettere giù i giornali per assorbire l'acqua, dall'altra può azionare tutti i brightswtich necessari per chiudere subito l'acqua, spegnere gli elettrodomestici nelle vicinanze o addirituttura staccare la corrente.
Non so se questo esempio sia più o meno felice però nel mio piccolo, in ambito lavorativo, dove spesso devo andare a controllare i led e poi premere uno o più pulsantini una diavoleria del genere farebbe davvero comodo :-)
ps. cmq quello della lavatrice è un esempio come tanti...non fa niente che una volta mi è saltata la corrente e non è partito il lavaggio programmato :-P
Di recente ho dovuto gestire l'accensione e spegnimento di numerosi computer e server per questioni di lavoro; ogni volta che si affrontano questi processi si cerca sempre di automatizzare il tutto...
Questo fenomeno non riguarda solo noi del mestiere, ma anche la massaia che carica la lavatrice la sera e e punta il timer per farla partire alle 7 del mattino il sabato o la domenica... oppure il ragazzino che va a giocare all'oratorio, torna a casa e spera che il videoregistratore abbia registrato correttamente i puffi (si, lo so...oratorio, vhs e puffi non sono più molto gettonati :-D)
Il punto è che il tempo passa, le tecnologie e i metodi di gestione cambiano ma due cose restano: l'esigenza di spegnere e accendere come e quando vogliamo.
Il Bright Switch che la mia mente malata ha pensato è costituito da una coppia di due elementi: uno che interagisce il pulsante di accensione e l'altro la lucina che ne determina lo stato.
L'elemento meccanico serve a premere o muovere il pulsane d'accensione/spegnimento (possono esserci diversi modelli e/o programmabili a seconda del pulsante o leva); l'elemento ottico vede se i led sono accesi o spenti piuttosto che il colore.
La coppia dei dispositivi Brigthswitch puo' ricevere una programmazione oraria oppure puo' essere integrata da application program interface per far parte di un giro più elaborato; lo stato del led, la posizione del pulsante o switch sono tutte variabili che possono far parte quindi di un piano elaborato.
Ora che ho delirato in maniera semi tecnica, se chi legge non si è ancora addormentato, posso passare ad uno scenario dove abbiamo una casa piena di coppie di BrightSwitch collegati al forno, lavastoviglie o qualsiasi dispositivo elettrodomestico....tutti questi possono essere interfacciati ad un PC e con un interfaccia grafica visualizzati da remoto con un Ipod.
Penso ad una massaia che è dalle amiche a far quattro chiacchere, vede sul suo Iphone che la lavatrice ha acceso la spia gialla (di allarme) e sta perdendo acqua;
Da questo momento in signora Maria Rossi da una parte puo' tornare a casa per mettere giù i giornali per assorbire l'acqua, dall'altra può azionare tutti i brightswtich necessari per chiudere subito l'acqua, spegnere gli elettrodomestici nelle vicinanze o addirituttura staccare la corrente.
Non so se questo esempio sia più o meno felice però nel mio piccolo, in ambito lavorativo, dove spesso devo andare a controllare i led e poi premere uno o più pulsantini una diavoleria del genere farebbe davvero comodo :-)
ps. cmq quello della lavatrice è un esempio come tanti...non fa niente che una volta mi è saltata la corrente e non è partito il lavaggio programmato :-P
martedì 9 dicembre 2008
Facing the reality
Questo post lo dedico a tutti quelli che, come me, dopo essersi rilassati, divertiti oppure dopo esservi visti travolti in vicende strettamente personali dopo un week-end giusto un po' più lungo (visto che Lunedì siamo stati a casa) rientra sul posto di lavoro o a scuola...
La realtà è che questo impatto, brusco e traumatico, il rientro....che inizia nelle piccole cose come quando spengo la luce in camera prima di andare a dormire o quando il telegiornale dice che ci sono code in prossimità dei grandi centri urbani ti fanno capire che le vacanze sono finite e che si rietra a lavorare... beato chi ha un lavoro, beato chi sta bene al lavoro, beato chi pensa di star male ma potrebbe stare peggio... e io come la maggior parte delle persone che a volte mi legge forse ora rimpiange il nostro qualunquistico sabato del villaggio già trascorso :-(
La realtà è che questo impatto, brusco e traumatico, il rientro....che inizia nelle piccole cose come quando spengo la luce in camera prima di andare a dormire o quando il telegiornale dice che ci sono code in prossimità dei grandi centri urbani ti fanno capire che le vacanze sono finite e che si rietra a lavorare... beato chi ha un lavoro, beato chi sta bene al lavoro, beato chi pensa di star male ma potrebbe stare peggio... e io come la maggior parte delle persone che a volte mi legge forse ora rimpiange il nostro qualunquistico sabato del villaggio già trascorso :-(
giovedì 4 dicembre 2008
Palla di Sapone...
....o di plastica?
Qualcuno di voi (tanto lo so che questo blog viene letto dai miei amici e stop :-P) l'ha provata?
mercoledì 3 dicembre 2008
Non si ripara più nulla....
...al giorno d'oggi.
Si rompe una radio, un televisore, un elettrodomestico... se hai lo scontrino e pazienda porti l'apparecchio guasto da chi te l'ha venduto e te lo fai riparare.. altrimenti lo cambi.
Ci si comporta così perchè forse è più conveniente, perchè ti devi sbattere di meno, perchè ti porti a casa qualcosa di più innovativo o tecnologico.
Peccato che, secondo me, questa cosa porta ad assumere un determinato atteggiamento nel quotidiano e il tutto porta ad un impoverimento nel vivere i nostri rapporti con le persone al giorno d'oggi.
Se mi vai bene e non mi dai problemi ok, se mi crei problemi vai a quel paese!
Tanto di amici ne ho gia' tanti, tra nuovi colleghi, facebook, giochini online, skype, messanger... poi arrivo a certe sere, la mia fidanzata non c'è e magari mi sento un po' soletto.
Per fortuna ho tanti amici in real quindi non è il mio caso...però a volte penso di aver pagato questa "moda" del buttar via le cose usate; penso di aver perso cari amici solo semplicemente per non aver avuto la pazienza di sanare alcune divergenze e che anche dall'altra parte non ci sia stata la volontà per parlare e venirsi incontro.
Io da vigliacco vorrei scusarmi con tutti coloro, in particolare alcuni amici perduti, coi quali non ho cercato rimediare a screzi o divergenze e forse anche loro non ci hanno nemmeno provato; posso solo dire che al contrario dell'ultimo ipod gli amici sono insostituibili
Spero solo che questo post venga letto da alcuni di questi e che il messaggio venga assimilato anche da chi non ha ancora sofferto di questo terribile morbo.
...veramente scusatemi se sono un c@$$0n& a volte...
Si rompe una radio, un televisore, un elettrodomestico... se hai lo scontrino e pazienda porti l'apparecchio guasto da chi te l'ha venduto e te lo fai riparare.. altrimenti lo cambi.
Ci si comporta così perchè forse è più conveniente, perchè ti devi sbattere di meno, perchè ti porti a casa qualcosa di più innovativo o tecnologico.
Peccato che, secondo me, questa cosa porta ad assumere un determinato atteggiamento nel quotidiano e il tutto porta ad un impoverimento nel vivere i nostri rapporti con le persone al giorno d'oggi.
Se mi vai bene e non mi dai problemi ok, se mi crei problemi vai a quel paese!
Tanto di amici ne ho gia' tanti, tra nuovi colleghi, facebook, giochini online, skype, messanger... poi arrivo a certe sere, la mia fidanzata non c'è e magari mi sento un po' soletto.
Per fortuna ho tanti amici in real quindi non è il mio caso...però a volte penso di aver pagato questa "moda" del buttar via le cose usate; penso di aver perso cari amici solo semplicemente per non aver avuto la pazienza di sanare alcune divergenze e che anche dall'altra parte non ci sia stata la volontà per parlare e venirsi incontro.
Io da vigliacco vorrei scusarmi con tutti coloro, in particolare alcuni amici perduti, coi quali non ho cercato rimediare a screzi o divergenze e forse anche loro non ci hanno nemmeno provato; posso solo dire che al contrario dell'ultimo ipod gli amici sono insostituibili
Spero solo che questo post venga letto da alcuni di questi e che il messaggio venga assimilato anche da chi non ha ancora sofferto di questo terribile morbo.
...veramente scusatemi se sono un c@$$0n& a volte...
venerdì 28 novembre 2008
Dislessia audio: (Riviste e libretti cosmonautica)
Dopo il recente post "Dislessia da lettura" ho scoperto recentemente di avere una sorta di dislessia nella percezione uditiva.
Gia' da quando ero piccolo avevo capito che la sigla di kenshiro a un certo punto dicesse "...e gli avvoltoi sulle case sopra le città....." mentre invece era "vieni con noi sulle case sopra la città...." o ancora peggio la bellissima canzone dei queen "show must go on" per me da piccolo era "sciò moscoooon"
Però su queste mie errate percezioni non avevo forma di riflessione... Invece, purtroppo spesso quando arrivo coi mezzi a Milano sento uno strillone che dice "Libretti e Riviste Cosmonautica..."
Cosa sono? cosa dice? e soprattutto cosa potrebbe mai esserci in una rivista di cosmonautica e PERCHE' venderla a dei poveri colletti bianchi e universitari????
Vabbé... per chiudere su youtube ci sono dei bellissimi video che si chiamano The Misheard Lyrics dove qui sotto vi linko una dei miei preferiti... (All love must die--> I love my styleeee yeeeee)
Gia' da quando ero piccolo avevo capito che la sigla di kenshiro a un certo punto dicesse "...e gli avvoltoi sulle case sopra le città....." mentre invece era "vieni con noi sulle case sopra la città...." o ancora peggio la bellissima canzone dei queen "show must go on" per me da piccolo era "sciò moscoooon"
Però su queste mie errate percezioni non avevo forma di riflessione... Invece, purtroppo spesso quando arrivo coi mezzi a Milano sento uno strillone che dice "Libretti e Riviste Cosmonautica..."
Cosa sono? cosa dice? e soprattutto cosa potrebbe mai esserci in una rivista di cosmonautica e PERCHE' venderla a dei poveri colletti bianchi e universitari????
Vabbé... per chiudere su youtube ci sono dei bellissimi video che si chiamano The Misheard Lyrics dove qui sotto vi linko una dei miei preferiti... (All love must die--> I love my styleeee yeeeee)
martedì 25 novembre 2008
Appendere la foto di Ivan Drago allo specchio
Tutti sanno che la guerra fredda è finita solo ed esclusivamente perchè nel 1985 un valoroso guerriero, paladino della povera gente, il grande Rocky Balboa sconfisse il campione russo Ivan Drago, detto la transiberiana, scatenando gli applausi anche del presidente Gorbaciov presente all'evento.
Era Rocky Balboa che lanciava la frase "tutto il mondo può cambiare!!!"
Io ci credevo, i miei amici ci credevano ...avevo 7 anni infatti!!
Cosa ci è rimasto degli insegnamenti della mascella d'acciaio?
Davanti ad un evento traumatico o ad una sconfitta bisogna identificare l'obbiettivo e averlo sempre bene in vista...un po' come Rocky aveva appeso la foto di Ivan Drago, l'uomo che aveva appena ucciso il suo amico Apollo con un cazzotto...
Ogni giorno bisogna alzarsi e avere il coraggio di guardare il problema e darsi da fare per risolverlo....bene...so cosa appendere :-) .... "non fa male... non fa male...non è una macchina.....è un uomo!!!!"
Era Rocky Balboa che lanciava la frase "tutto il mondo può cambiare!!!"
Io ci credevo, i miei amici ci credevano ...avevo 7 anni infatti!!
Cosa ci è rimasto degli insegnamenti della mascella d'acciaio?
Davanti ad un evento traumatico o ad una sconfitta bisogna identificare l'obbiettivo e averlo sempre bene in vista...un po' come Rocky aveva appeso la foto di Ivan Drago, l'uomo che aveva appena ucciso il suo amico Apollo con un cazzotto...
Ogni giorno bisogna alzarsi e avere il coraggio di guardare il problema e darsi da fare per risolverlo....bene...so cosa appendere :-) .... "non fa male... non fa male...non è una macchina.....è un uomo!!!!"
lunedì 24 novembre 2008
La prima neve...
...è quella che ti dice "e' inverno, fa freddo!!"
Fino a qualche giorno fa ho visto ragazzini (e soprattutto ragazzine :-P) ancora con la panza di fuori o pantaloncini a pinocchietto (credo di aver visto una ragazza in canotta giusto martedì a Cadorna)..e invece adesso?
Mi viene in mente la scena del film Cliffhanger, con Stallone, in maniche corte sulle alpi che batte i denti con la BBBbbbocca labbrosa-mascellosa dicendo (doppiato da Amendola)..."Bwa....hww....che ffreddo...."...
E' vero che stamattina ha fatto giusto una spruzzata, ma è anche vero che ogni volta che fiocca escono dalle tasche fior fior di soldi...
Macchine che spalano la neve, carri attrezzi per le macchine che vanno a sbattere, riscaldamento a manetta negli uffici....
La mia soluzione è sempre e solo la stessa: telelavoro!!!! :-P
Si possono fare tutte le regole o incentivi o altro ma il buon senso...
...nel mio caso, ma anche in tanto altri, basta girare il telefono sul fisso o su skype, un PC con adsl collegato con l'ufficio e il gioco è fatto...
E invece il destino mi dice che uscirò alle 17 per essere a casa alle 19 (aggiungere 5 minuti di ritardo per ogni cm di neve...)...troverò la macchina sepolta di neve (se nevicherà chiaramente) e ci metterò 1 ora invece che 10 minuti ad arrivare al box.
Se è vero che il freddo sveglia, speriamo che qualche dirigente inizi a pensarla come me.... Speriamo anche che i lavoratori, specialmente quest'inverno che sarà tanto freddo per le famiglie italiane, dimostrino che i datori non devono gestire delle gabbie di 8 ore per dipendenti ma devono guardare i risultati in quanto da questi si riesce benissimo a capire se uno lavora o dorme.
Fino a qualche giorno fa ho visto ragazzini (e soprattutto ragazzine :-P) ancora con la panza di fuori o pantaloncini a pinocchietto (credo di aver visto una ragazza in canotta giusto martedì a Cadorna)..e invece adesso?
Mi viene in mente la scena del film Cliffhanger, con Stallone, in maniche corte sulle alpi che batte i denti con la BBBbbbocca labbrosa-mascellosa dicendo (doppiato da Amendola)..."Bwa....hww....che ffreddo...."...
E' vero che stamattina ha fatto giusto una spruzzata, ma è anche vero che ogni volta che fiocca escono dalle tasche fior fior di soldi...
Macchine che spalano la neve, carri attrezzi per le macchine che vanno a sbattere, riscaldamento a manetta negli uffici....
La mia soluzione è sempre e solo la stessa: telelavoro!!!! :-P
Si possono fare tutte le regole o incentivi o altro ma il buon senso...
...nel mio caso, ma anche in tanto altri, basta girare il telefono sul fisso o su skype, un PC con adsl collegato con l'ufficio e il gioco è fatto...
E invece il destino mi dice che uscirò alle 17 per essere a casa alle 19 (aggiungere 5 minuti di ritardo per ogni cm di neve...)...troverò la macchina sepolta di neve (se nevicherà chiaramente) e ci metterò 1 ora invece che 10 minuti ad arrivare al box.
Se è vero che il freddo sveglia, speriamo che qualche dirigente inizi a pensarla come me.... Speriamo anche che i lavoratori, specialmente quest'inverno che sarà tanto freddo per le famiglie italiane, dimostrino che i datori non devono gestire delle gabbie di 8 ore per dipendenti ma devono guardare i risultati in quanto da questi si riesce benissimo a capire se uno lavora o dorme.
mercoledì 19 novembre 2008
Il signore degli anelli...
...nella mia mente...
Occhio: quello che segue rivela il finale della saga, quindi se non avete ancora letto il libro (o visto il film), non prendetevela...vi ho avvisato
Il finale del Sig. degli anelli mi ha deluso, delusissimo...non doveva finire così!
"Smigol non muore quando cade dal burrone del monte Fato nella lava.
Smigol muore un po’ prima,quando stacca il dito di Frodo e prende l’anello tra le sue dita e lo alza al cielo.Prima ancora di metterlo…,Smigol è morto..."
nella mente del Pré:
Smigol saltò addosso a FRODO mozzandogli il dito con coi denti; l'hobbit cadde sulle ginocchia dal dolore provocatogli dall'amputazione mentre il mostricciattolo saltellava dall'altra estremtià della piattaforma dandogli le spalle sghignazzando...
"E' nostro siiiiiiiiii ce l'abbiamo fattaaaaaaa il tessoro è nostrooooo"...
Inizia a urlare "Gollum Gollum..Ahhhhhh" infilandosi l'anello e diventando sempre più grosso e muscoloso; dalla pallida e biancastra pelle iniziarono a uscire delle scaglie metalliche.... la trasformazione era completata.
Era Lui, SAURON, il signore del male, colui che aveva forgiato l'anello era riuscito a ritornare in vita... dall'elmo uscì un gelido gnigno iniziando a camminare verso il povero hobbit ferito.
Nel frattempo Aragornm, Ghimli, Legolas e Gandalf stanno combattendo contro orde di orschetti quando notarono lo spegnersi dell'occhio infuocato sulla torre.
Gandalf urlò: "Abbiamo perso, Sauron è tornato...ma c'è ancora una speranza...Aragorn ti prego, pianta nella terra Nersil, forse lei ci condurrà da Sauron se apro un portale...ha sconfitto il cavaliere oscuro una volta per mano di Isildur e forse potrà farlo di nuovo"
Aragorn conficcò la spada nella con violenza e il mago iniziò a recitare formule in un linguaggio magico e incomprensibile.
Ci fu un boato e successivamente una forte luce; i 4 erano spariti.
Intanto sul monte Fato Sauron tese la mano verso Frodo... dai fori dell'elmo iniziò prima a uscire del fumo e successivamente il rossore come se all'interno ci fosse un demone... dalla mano cominciò a formaresi una specie di biglia che cresceva cresceva...era una palla di fuoco e il bersaglio era proprio l'hobbit!!!
Ci fun un lampo dietro all'enorme cavaliere dall'armatura nera...la spada di Aragorn penetro Sauron da parte a parte....
Il portale magico di Gandalf aveva teletrasportato i 4 esattamente alle spalle del signore del male e il Granpasso aveva affondato la lama nella schiena del maligno penetrandone l'armatura grazie ai magici poteri della spada Nersil.
"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO"...urlò Sauron mentre l'armatura iniziò sciogliersi...l'anello cadde è Aragon lo raccolse.
Guardando il compagni il futuro re prima fece per metterselo, poi sorrise facendo capire che la guerra era finita e lo scagliò nella lava.
L'armatura intanto era praticamente sciolta...sul suolo giaceva un hobbit, quello che un tempo era stato Smigol.
Questi guardò la compagnia dell'anello e sorridendo si spense giacendo a terra con la spada Nersil nel petto.
Occhio: quello che segue rivela il finale della saga, quindi se non avete ancora letto il libro (o visto il film), non prendetevela...vi ho avvisato
Il finale del Sig. degli anelli mi ha deluso, delusissimo...non doveva finire così!
"Smigol non muore quando cade dal burrone del monte Fato nella lava.
Smigol muore un po’ prima,quando stacca il dito di Frodo e prende l’anello tra le sue dita e lo alza al cielo.Prima ancora di metterlo…,Smigol è morto..."
nella mente del Pré:
Smigol saltò addosso a FRODO mozzandogli il dito con coi denti; l'hobbit cadde sulle ginocchia dal dolore provocatogli dall'amputazione mentre il mostricciattolo saltellava dall'altra estremtià della piattaforma dandogli le spalle sghignazzando...
"E' nostro siiiiiiiiii ce l'abbiamo fattaaaaaaa il tessoro è nostrooooo"...
Inizia a urlare "Gollum Gollum..Ahhhhhh" infilandosi l'anello e diventando sempre più grosso e muscoloso; dalla pallida e biancastra pelle iniziarono a uscire delle scaglie metalliche.... la trasformazione era completata.
Era Lui, SAURON, il signore del male, colui che aveva forgiato l'anello era riuscito a ritornare in vita... dall'elmo uscì un gelido gnigno iniziando a camminare verso il povero hobbit ferito.
Nel frattempo Aragornm, Ghimli, Legolas e Gandalf stanno combattendo contro orde di orschetti quando notarono lo spegnersi dell'occhio infuocato sulla torre.
Gandalf urlò: "Abbiamo perso, Sauron è tornato...ma c'è ancora una speranza...Aragorn ti prego, pianta nella terra Nersil, forse lei ci condurrà da Sauron se apro un portale...ha sconfitto il cavaliere oscuro una volta per mano di Isildur e forse potrà farlo di nuovo"
Aragorn conficcò la spada nella con violenza e il mago iniziò a recitare formule in un linguaggio magico e incomprensibile.
Ci fu un boato e successivamente una forte luce; i 4 erano spariti.
Intanto sul monte Fato Sauron tese la mano verso Frodo... dai fori dell'elmo iniziò prima a uscire del fumo e successivamente il rossore come se all'interno ci fosse un demone... dalla mano cominciò a formaresi una specie di biglia che cresceva cresceva...era una palla di fuoco e il bersaglio era proprio l'hobbit!!!
Ci fun un lampo dietro all'enorme cavaliere dall'armatura nera...la spada di Aragorn penetro Sauron da parte a parte....
Il portale magico di Gandalf aveva teletrasportato i 4 esattamente alle spalle del signore del male e il Granpasso aveva affondato la lama nella schiena del maligno penetrandone l'armatura grazie ai magici poteri della spada Nersil.
"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO"...urlò Sauron mentre l'armatura iniziò sciogliersi...l'anello cadde è Aragon lo raccolse.
Guardando il compagni il futuro re prima fece per metterselo, poi sorrise facendo capire che la guerra era finita e lo scagliò nella lava.
L'armatura intanto era praticamente sciolta...sul suolo giaceva un hobbit, quello che un tempo era stato Smigol.
Questi guardò la compagnia dell'anello e sorridendo si spense giacendo a terra con la spada Nersil nel petto.
martedì 18 novembre 2008
Prime impressioni nuova espansione World of Warcraft: Wrath of the Lich King
Sono passati ormai quasi 4 anni da quando acquistai un gioco online, per provare,WOW.
Un gioco online ha la caratteristica che devi interagire con altri giocatori per andare avanti nei vari obbiettivi e missioni del caso.
Lo acquistai per curiosità e col tempo mi resi conto che aveva a che fare con le sigarette: dava addiction! Tanti sono i siti che propongono cure e testimonianze di persone che sono state risucchiate da questo mondo e che si sono rovinate la vita. Un esempio su tutti http://www.wowdetox.com/ (tradotto alla lettera disintossicamento da wow.com).
Il fumo uccide, WOW invece si limita a chiederti tempo, tanto tempo....perchè? perchè è un gioco che non ha una fine o un obbiettivo. Ogni mese si paga un abbonamento e chiaramente i programmatori fanno di tutto per fare in modo che la gente non si stufi.
La cosa sicuramente positiva, per quanto riguarda la mia esperienza è il fatto che ho spesso e volentieri interagito con persone o per meglio dire "elementi" interessanti o divertenti tanto da incontrarci a raduni e soprattutto andare a mangiare forse la migliore fiorentina del mondo e provare le fragranze della vera toscana non commerciale e turistica...ok sto divagando...
2 anni fa è uscita la prima espansione che oltre a presentare elementi di gioco innovativi mi aveva estremamente impressionato: per "entrare" nell'espansione bisognava entrare nel mitico portale oscuro (si... il dark portal)... e al di la di questo c'erano cose allucinanti.. combattimenti di piccoli eserciti contro demoni giganteschi, robottoni e così via... non erano veri elementi di interazione ma più dei barbatrucchi simili a quelli di un tunnel dell'orrore... inoltre visiamente il territorio si apriva verso l'ignoto in quanto il viaggio attraverso il portale coduceva ad un altro mondo (qualcosa di molto simile a stargate).
Io non sono un NERD (secchione), sono un ignorante, non conosco così bene la storia di World of Warcraft, però l'espansione che ho provato ieri, al di la delle migliorie tecniche e dei nuovi elementi sicuramente interessanti e soprattutto che porteranno via tempo (speriamo di averne dato ormai questo ne ho veramente poco) è stata: "si, carino...però..."
Dal punto di vista grafico hanno aggiunto elementi, poligoni etc etc...tuttavia la lentezza di esecuzione sul mio PC, sul quale girano benissimo capolavori della grafica come The Witcher, Bioshock e Colin Dirt, mi lascia basito... è chiaro che il motore grafico è vecchio e carica carica carica il risultato è quello che è.. è come caricare un elefante su una fiat 500 e poi chiedere al padrone di mettere dell'avio invece della benzina per farlo funzionare...anche il sonoro è molto bello e curato anche se sono consapevole che la multicanalità è parecchio pesante e spesso crea problemi di stabilità.
Il gioco in se invece...boh...io speravo, come era avvenuto per la precedente espansione di cestinare tutti i vestiti con un paio di quest e che il messaggio fosse lo stesso di 2 anni fa: hai in mano un nuovo gioco, tutto quello che ti rimane è la tua esperienza, l'inventario lo puoi cestinare subito... invece purtroppo non è così...
Per concludere il mio personaggio principale è un Druido Night Elf, Greystone di Zenedar se preferite, mi sono collegato alle 22.30 dopo quasi 2 mesi di inattività, e sono stato 1 ora e mezza a sistemare la configurazione del personaggio prima di muovere un passo....
Il mio commento quindi è: Boh... Vedremo.... di sicuro ieri sera non mi sono sentito nuovamente intossicato dal quel mondo
Un gioco online ha la caratteristica che devi interagire con altri giocatori per andare avanti nei vari obbiettivi e missioni del caso.
Lo acquistai per curiosità e col tempo mi resi conto che aveva a che fare con le sigarette: dava addiction! Tanti sono i siti che propongono cure e testimonianze di persone che sono state risucchiate da questo mondo e che si sono rovinate la vita. Un esempio su tutti http://www.wowdetox.com/ (tradotto alla lettera disintossicamento da wow.com).
Il fumo uccide, WOW invece si limita a chiederti tempo, tanto tempo....perchè? perchè è un gioco che non ha una fine o un obbiettivo. Ogni mese si paga un abbonamento e chiaramente i programmatori fanno di tutto per fare in modo che la gente non si stufi.
La cosa sicuramente positiva, per quanto riguarda la mia esperienza è il fatto che ho spesso e volentieri interagito con persone o per meglio dire "elementi" interessanti o divertenti tanto da incontrarci a raduni e soprattutto andare a mangiare forse la migliore fiorentina del mondo e provare le fragranze della vera toscana non commerciale e turistica...ok sto divagando...
2 anni fa è uscita la prima espansione che oltre a presentare elementi di gioco innovativi mi aveva estremamente impressionato: per "entrare" nell'espansione bisognava entrare nel mitico portale oscuro (si... il dark portal)... e al di la di questo c'erano cose allucinanti.. combattimenti di piccoli eserciti contro demoni giganteschi, robottoni e così via... non erano veri elementi di interazione ma più dei barbatrucchi simili a quelli di un tunnel dell'orrore... inoltre visiamente il territorio si apriva verso l'ignoto in quanto il viaggio attraverso il portale coduceva ad un altro mondo (qualcosa di molto simile a stargate).
Io non sono un NERD (secchione), sono un ignorante, non conosco così bene la storia di World of Warcraft, però l'espansione che ho provato ieri, al di la delle migliorie tecniche e dei nuovi elementi sicuramente interessanti e soprattutto che porteranno via tempo (speriamo di averne dato ormai questo ne ho veramente poco) è stata: "si, carino...però..."
Dal punto di vista grafico hanno aggiunto elementi, poligoni etc etc...tuttavia la lentezza di esecuzione sul mio PC, sul quale girano benissimo capolavori della grafica come The Witcher, Bioshock e Colin Dirt, mi lascia basito... è chiaro che il motore grafico è vecchio e carica carica carica il risultato è quello che è.. è come caricare un elefante su una fiat 500 e poi chiedere al padrone di mettere dell'avio invece della benzina per farlo funzionare...anche il sonoro è molto bello e curato anche se sono consapevole che la multicanalità è parecchio pesante e spesso crea problemi di stabilità.
Il gioco in se invece...boh...io speravo, come era avvenuto per la precedente espansione di cestinare tutti i vestiti con un paio di quest e che il messaggio fosse lo stesso di 2 anni fa: hai in mano un nuovo gioco, tutto quello che ti rimane è la tua esperienza, l'inventario lo puoi cestinare subito... invece purtroppo non è così...
Per concludere il mio personaggio principale è un Druido Night Elf, Greystone di Zenedar se preferite, mi sono collegato alle 22.30 dopo quasi 2 mesi di inattività, e sono stato 1 ora e mezza a sistemare la configurazione del personaggio prima di muovere un passo....
Il mio commento quindi è: Boh... Vedremo.... di sicuro ieri sera non mi sono sentito nuovamente intossicato dal quel mondo
giovedì 13 novembre 2008
mercoledì 12 novembre 2008
I nostri genitori invecchiano....
....ma invecchiamo di più noi!!!!
E' brutto da dirsi, è brutto da scriverlo, è brutto da pensarlo ma ancora di più realizzarlo!
Io, Pré, ho 30 anni....in tutti, TUTTI, i giochi della new generation di Nintendo ne dimostro non meno di 40.... è solo un gioco, ok...ma ci sarà anche un fondo di verità?
Oggi i miei genitori hanno circa 60 anni ed effettivamente è facile vedere in loro difetti palesi, soprattutto perchè com'è ben noto alcuni atteggiamenti o fissazioni col tempo si amplificano (meno male che mio padre ha smesso di comprare a nastro swatch e ombrelli o a quest'ora aprivo un bazar :-P)
Ma io non voglio assoltutamente parlar male di loro...voglio parlar male di noi! Si proprio tu che stai leggendo e che probabilmente sei un mio caro amico, riesci a fare un paragone di tua madre anni e di te ora?
Io spero di non essere l'unico ad uscire a mani bassi dal confronto ma è così...ho perso; sarà la nostra società psiconana a darci false direttive ma alla fine rispetto a chi ha fatto il 68 siamo dei poveri sfigati a 360°.
Abbiamo trasformato l'aggettivo negativo Zitelllo (colui che non riesce o non è capace di avere un patner) in Single (colui che ha la liberta sessuale da 1000 e una notte, per comprare casa dobbiamo lavorare 10 anni e fare mutui per 20, la maggior parte dei miei coetanei non ha figli, trovare un impiego fisso anche se si è laureati e dottorati senza vendere l'anima al diavolo è impossibile.
Devo andare avanti? Ci vado anche....i miei a 30 anni erano dei fighi assurdi, politicamente convinti e uniti, non scaricavano contro di me alcuna forma di stress, sono riusciti a trasmettermi dei valori senza farmi lavaggi del cervello o altre forme di violenza psicologica e culturale.
Forse sono solo incavolato perchè perdo a mani basse il confronto e credo di fare una vita peggiore della loro....ma se questo mio pensiero è condiviso non è forse il caso di alzare le chiappe e cercare di cambiare qualcosa?
Secondo me la prima cosa da fare, non sto scherzando e soprattutto non sto vaneggiando come sono solito fare, è cambiare la scuola!!!! Non è tanto l'impartire nozioni sull'algebra quanto sulla traduzioni del latino ma è proprio far capire agli alunni chi siamo e dove stiamo andando con un po' di buon senso...Io per primo quando vedo certi filmati o leggo certe cose su wiki mi sento piccolo tanto da sprofondare e in dovere di chiedere scusa ai nostri padri e nonni per la nostra ignoranza...siamo fermi, paralizzati, da culi e tette in televisione e sempre più statici nella nostra triste routine, incapaci di una reazione....
Spero veramente tanto che domani mio figlio, se ne avrò uno mi mandi a quel paese per tutto quello che la mia generazione non è riuscita a fare.... :-(
E' brutto da dirsi, è brutto da scriverlo, è brutto da pensarlo ma ancora di più realizzarlo!
Io, Pré, ho 30 anni....in tutti, TUTTI, i giochi della new generation di Nintendo ne dimostro non meno di 40.... è solo un gioco, ok...ma ci sarà anche un fondo di verità?
Oggi i miei genitori hanno circa 60 anni ed effettivamente è facile vedere in loro difetti palesi, soprattutto perchè com'è ben noto alcuni atteggiamenti o fissazioni col tempo si amplificano (meno male che mio padre ha smesso di comprare a nastro swatch e ombrelli o a quest'ora aprivo un bazar :-P)
Ma io non voglio assoltutamente parlar male di loro...voglio parlar male di noi! Si proprio tu che stai leggendo e che probabilmente sei un mio caro amico, riesci a fare un paragone di tua madre anni e di te ora?
Io spero di non essere l'unico ad uscire a mani bassi dal confronto ma è così...ho perso; sarà la nostra società psiconana a darci false direttive ma alla fine rispetto a chi ha fatto il 68 siamo dei poveri sfigati a 360°.
Abbiamo trasformato l'aggettivo negativo Zitelllo (colui che non riesce o non è capace di avere un patner) in Single (colui che ha la liberta sessuale da 1000 e una notte, per comprare casa dobbiamo lavorare 10 anni e fare mutui per 20, la maggior parte dei miei coetanei non ha figli, trovare un impiego fisso anche se si è laureati e dottorati senza vendere l'anima al diavolo è impossibile.
Devo andare avanti? Ci vado anche....i miei a 30 anni erano dei fighi assurdi, politicamente convinti e uniti, non scaricavano contro di me alcuna forma di stress, sono riusciti a trasmettermi dei valori senza farmi lavaggi del cervello o altre forme di violenza psicologica e culturale.
Forse sono solo incavolato perchè perdo a mani basse il confronto e credo di fare una vita peggiore della loro....ma se questo mio pensiero è condiviso non è forse il caso di alzare le chiappe e cercare di cambiare qualcosa?
Secondo me la prima cosa da fare, non sto scherzando e soprattutto non sto vaneggiando come sono solito fare, è cambiare la scuola!!!! Non è tanto l'impartire nozioni sull'algebra quanto sulla traduzioni del latino ma è proprio far capire agli alunni chi siamo e dove stiamo andando con un po' di buon senso...Io per primo quando vedo certi filmati o leggo certe cose su wiki mi sento piccolo tanto da sprofondare e in dovere di chiedere scusa ai nostri padri e nonni per la nostra ignoranza...siamo fermi, paralizzati, da culi e tette in televisione e sempre più statici nella nostra triste routine, incapaci di una reazione....
Spero veramente tanto che domani mio figlio, se ne avrò uno mi mandi a quel paese per tutto quello che la mia generazione non è riuscita a fare.... :-(
martedì 11 novembre 2008
Dolcemente....
(audio audio obbligatorio x questo post)
Siete in riva al mare ad agosto e il sole inizia a tramontare, l'aria è calda e la sabbia non è più rovente... la gente se ne sta andando e il vociare dei bambini è solo il ricordo del giorno che è passato... intato il rumore dell'avanti e indietro del mare vi riporta a tempi lontani e forse spensierati... nessun pensiero, nessuna ansia e responsabilità, solo questa dolce musica che veniva in lontananza da un bar sul lungo mare
lunedì 10 novembre 2008
il Treno "Parla Parla"
...il Treno "Parla Parla" è l'ago della bilancia del mio umore al mattino...
Salgo sul treno, addocchio un posto apparentemente tranquillo e da lì puo' scatenarsi l'inferno; il treno "parla parla" è quando sei seduto o ti si siedono delle persone accanto e parlano così forte che non riesci a sentire l'iPod a tutto volume e magari avevi preventivato di farti un pisolino sulle morbide note dei metallica.
Di solito il treno parla parla nasce da 2 persone che iniziano a parlare ad alta voce, poi un terzo le guarda, gli suona il telefono e inizia a parlare anche lui, ad alta voce ovviamente perchè altrimenti non sente....e così via...
Visto che non ci sono più le carrozze di prima e seconda classe sui tratti pendolari che frequento (o meglio ci sono prime classi uguali a seconde e per metà declassate) e non ci sono più carrozze fumatori e non, dovrebbero inventare le carrozze "Dormi dormi" >:-@
SILEEEEEEENZIOOOOOO!!!
Salgo sul treno, addocchio un posto apparentemente tranquillo e da lì puo' scatenarsi l'inferno; il treno "parla parla" è quando sei seduto o ti si siedono delle persone accanto e parlano così forte che non riesci a sentire l'iPod a tutto volume e magari avevi preventivato di farti un pisolino sulle morbide note dei metallica.
Di solito il treno parla parla nasce da 2 persone che iniziano a parlare ad alta voce, poi un terzo le guarda, gli suona il telefono e inizia a parlare anche lui, ad alta voce ovviamente perchè altrimenti non sente....e così via...
Visto che non ci sono più le carrozze di prima e seconda classe sui tratti pendolari che frequento (o meglio ci sono prime classi uguali a seconde e per metà declassate) e non ci sono più carrozze fumatori e non, dovrebbero inventare le carrozze "Dormi dormi" >:-@
SILEEEEEEENZIOOOOOO!!!
venerdì 7 novembre 2008
L'incubo ricorrente della sveglia
La sveglia che suona è un incubo...
Sei li bello bello al calduccio e un cellulare, una radio, una sveglia con le campane interrompono la magia del riposo....
A parte il sabato e la domenica che di solito punto la sveglia per fare cose "inutili" come i mestieri gli altri giorni la sveglia è un MUST da temere odiare ma anche rispettare: pena il ritardo sul lavoro, il traffico in più da gestire etc etc...
Uno degli incubi più spietati che possono capitare è quello della sveglia che suona e sogni di svegliarti e di fare qualcosa...
Poi apri gli occhi e guardi l'ora e vedi che mancano ancora 2 ore al "DRIIIIIN" e fai ancora lo stesso sogno... "sogni che suona e quaesta volta fai qualcos'altro.." e così via....(e gia' qui è un incubo)...
Se oggi ho la stessa espressione feroce di John Koenig, il capitano di Spazio 1999, sapete perchè....
Sei li bello bello al calduccio e un cellulare, una radio, una sveglia con le campane interrompono la magia del riposo....
A parte il sabato e la domenica che di solito punto la sveglia per fare cose "inutili" come i mestieri gli altri giorni la sveglia è un MUST da temere odiare ma anche rispettare: pena il ritardo sul lavoro, il traffico in più da gestire etc etc...
Uno degli incubi più spietati che possono capitare è quello della sveglia che suona e sogni di svegliarti e di fare qualcosa...
Poi apri gli occhi e guardi l'ora e vedi che mancano ancora 2 ore al "DRIIIIIN" e fai ancora lo stesso sogno... "sogni che suona e quaesta volta fai qualcos'altro.." e così via....(e gia' qui è un incubo)...
Se oggi ho la stessa espressione feroce di John Koenig, il capitano di Spazio 1999, sapete perchè....
mercoledì 5 novembre 2008
Router di legno
Qui si narra la storia ormai "famosa" del router di legno...le origini (o Simmarillon) le rivelerò in futuro.
Il telefono Squilla...
-Ing.Jo: "Hhhhhh che palle sempVe che mi distuVbano...che c'è?"
- Recepion al telefono:"Ingengere...Ingegnere....puo' scendere....c'è un corrirere per lei con un pacco..c'è da firmare la bolla..."
-Ing.Jo:"Hnnn che palle mi tocca scendeVe"
Nel frattepo il corrire è lì che sbuffa in attesa che l'Inge gli firmi il documento di trasporto.
- Ing.Jo:"Dove devo fiVmaVe? ...GVazie...AVVivedeVci"..
L'Ing. Jo dopo aver piegato accuratamente la copia della bolla appoggia il pacco sul tavolo...
Nel frattempo tutti i collaboratori dell Inge. giungono intorno al tavolo dove si sta aprendo il pacco dove e l'inge sospira "Ahhhh non ci posso cVedeVe......"
I collaboratori esclamano: "ma! ma! ma!....E' DI LEGNO!!!!"
L'inge. senza mostrare alcuna espressione reclama: "E ALOOOVA?? voi non capite le impedenze...."
Il telefono Squilla...
-Ing.Jo: "Hhhhhh che palle sempVe che mi distuVbano...che c'è?"
- Recepion al telefono:"Ingengere...Ingegnere....puo' scendere....c'è un corrirere per lei con un pacco..c'è da firmare la bolla..."
-Ing.Jo:"Hnnn che palle mi tocca scendeVe"
Nel frattepo il corrire è lì che sbuffa in attesa che l'Inge gli firmi il documento di trasporto.
- Ing.Jo:"Dove devo fiVmaVe? ...GVazie...AVVivedeVci"..
L'Ing. Jo dopo aver piegato accuratamente la copia della bolla appoggia il pacco sul tavolo...
Nel frattempo tutti i collaboratori dell Inge. giungono intorno al tavolo dove si sta aprendo il pacco dove e l'inge sospira "Ahhhh non ci posso cVedeVe......"
I collaboratori esclamano: "ma! ma! ma!....E' DI LEGNO!!!!"
L'inge. senza mostrare alcuna espressione reclama: "E ALOOOVA?? voi non capite le impedenze...."
lunedì 3 novembre 2008
Festa dei morti o Halloween?
C'era una volta un bambino che andava coi sui genitori al cimitero a trovare coi fiori le tombe dei cari morti; poi c'era un ragazzo che andava alle feste del liceo a bere a scrocco tutti gli alcolici del mondo.
Ora c'è un uomo, si fa per dire, con un dubbio sul nome della festa ma è chiara l'idea che alla fine è solo un modo per dimenticare il dolore esorcizzandolo.
Alla fine solo due cose sono certe... le tasse e la morte :-)
Ora c'è un uomo, si fa per dire, con un dubbio sul nome della festa ma è chiara l'idea che alla fine è solo un modo per dimenticare il dolore esorcizzandolo.
Alla fine solo due cose sono certe... le tasse e la morte :-)
giovedì 30 ottobre 2008
Il ritratto della Felicità
E' una fotografia che ti apre il cuore, è la fotografia che quando la guardi nulla di tutto lo stress, i problemi o addritittura la forza di gravità riesci a sentire.
E' il ritratto della Felicità.
Rappresenta quel momento in cui rifugiarsi e vedere le cose belle.
C'è un quadro di Van Gogh molto bello che rappresenta un angolo di casa con una sedia;
Il mio è una semplice foto scattata al mio amore durante una gita a Firenze con amici.
Il contesto era particolare perchè erano state delle giornate difficili per lei in quanto non era stata bene....eppure mi ha regalato un'espressione così bella che è il mio sfondo di windows e sempre lo sarà.
Quando ti chiedi se sei felice o se mai lo sei stato cerca il tuo ritratto della felicità...forse cercando di ricreare una situazione analoga sensa rimpiangere il passato potrai ancora essero.
E' il ritratto della Felicità.
Rappresenta quel momento in cui rifugiarsi e vedere le cose belle.
C'è un quadro di Van Gogh molto bello che rappresenta un angolo di casa con una sedia;
Il mio è una semplice foto scattata al mio amore durante una gita a Firenze con amici.
Il contesto era particolare perchè erano state delle giornate difficili per lei in quanto non era stata bene....eppure mi ha regalato un'espressione così bella che è il mio sfondo di windows e sempre lo sarà.
Quando ti chiedi se sei felice o se mai lo sei stato cerca il tuo ritratto della felicità...forse cercando di ricreare una situazione analoga sensa rimpiangere il passato potrai ancora essero.
martedì 28 ottobre 2008
Dislessia da lettura
La Dislessia è un brutto male e io sicuramente soffro della dislessia da lettura; fondamentalmente leggo una cosa ma il mio cervello ne elabora un'altra.
Alcune sono fastidiose, altre fanno ridere...sopratttutto la prima volta che mi è successo e che me ne sono reso conto...
Ero in vacanza e uscendo di casa "dis-leggo" un cartello posto su una cancellata: "Attenzione: Vortice Fresco": mi avvicino al cartello e comincio a guarmi in giro..."ma dove Ca§%o è sto vortice fresco?" poi rileggo il cartello: "Attenzione Vernice fresca"... bah che delusione
La dislessia inoltre è contagiosa...circa 10 anni fa ho causato una dislessia di massa; ero seduto in un pub con Skizzo, Mirko (\O-O/) e ilLow quando una lavagna col menù scritta più o meno in questo modo:

Al giungere della cameriera chiediamo com'erano cucinati i Polli e
- lei ci risponde "Dolci".
- Skizzo la guarda e dice "Dolci come? Pollo Glassato?"
-...lei insiste "c'è scritto 'Dolci'"
-..."ma come c'è scritto Polli?" "No, Dolci, l'ho scritto io".
...alla fine non ordinammo nulla....
Ma voi leggete Polli o Dolci? :-D
Alcune sono fastidiose, altre fanno ridere...sopratttutto la prima volta che mi è successo e che me ne sono reso conto...
Ero in vacanza e uscendo di casa "dis-leggo" un cartello posto su una cancellata: "Attenzione: Vortice Fresco": mi avvicino al cartello e comincio a guarmi in giro..."ma dove Ca§%o è sto vortice fresco?" poi rileggo il cartello: "Attenzione Vernice fresca"... bah che delusione
La dislessia inoltre è contagiosa...circa 10 anni fa ho causato una dislessia di massa; ero seduto in un pub con Skizzo, Mirko (\O-O/) e ilLow quando una lavagna col menù scritta più o meno in questo modo:
Al giungere della cameriera chiediamo com'erano cucinati i Polli e
- lei ci risponde "Dolci".
- Skizzo la guarda e dice "Dolci come? Pollo Glassato?"
-...lei insiste "c'è scritto 'Dolci'"
-..."ma come c'è scritto Polli?" "No, Dolci, l'ho scritto io".
...alla fine non ordinammo nulla....
Ma voi leggete Polli o Dolci? :-D
domenica 26 ottobre 2008
La casa fantastica di Dave
"Situata tra un angolo tra un fiordo nell'oceano e la foce di un fiume la casa di Dave presenta diverse attrattive che sono a elencare....
Suonando il campanello qualcosa gorgoglia invece che suonare e giunge una voce che dice "Oh apri!!" aprendo la porta si intuisce che il gorgoglio prima ascoltato è legato ad un piccolo vulcano collocato nel centro del soggiorno e collegato in qualche modo al campanello e al citofono.
L'energia geotermica da esso prodotta serve per distillare nel sotterraneo del Whiskey o Bourbon.
Al di la del soggiorno vi è un ambio terrazzo con tanto di scaletto che Dave utilizza per dare da mangiare alle orche dell'oceano; nel pomeriggio invece Dave è solito ad andare in cortile a pescare i salmoni nel torrente" ... certe fantasie vanno messe nero su bianco prima che vadano nel dimenticatoio :-D
Suonando il campanello qualcosa gorgoglia invece che suonare e giunge una voce che dice "Oh apri!!" aprendo la porta si intuisce che il gorgoglio prima ascoltato è legato ad un piccolo vulcano collocato nel centro del soggiorno e collegato in qualche modo al campanello e al citofono.
L'energia geotermica da esso prodotta serve per distillare nel sotterraneo del Whiskey o Bourbon.
Al di la del soggiorno vi è un ambio terrazzo con tanto di scaletto che Dave utilizza per dare da mangiare alle orche dell'oceano; nel pomeriggio invece Dave è solito ad andare in cortile a pescare i salmoni nel torrente" ... certe fantasie vanno messe nero su bianco prima che vadano nel dimenticatoio :-D
giovedì 23 ottobre 2008
Caro Sig. Obama
Per favore non perda le elezioni
Grazie
Pré
(ho quotato "un po'" http://grumpygamer.com/1849620 ma credo la farò franca :-P )
Grazie
Pré
(ho quotato "un po'" http://grumpygamer.com/1849620 ma credo la farò franca :-P )
mercoledì 22 ottobre 2008
Poesia Trash
martedì 21 ottobre 2008
La Poltrona "Ah si si"

Una volta un uomo stanco vide un sasso e si sedette; poi scopri che un sasso a ridosso di un albero era + comodo per appoggiare la schiena... nacque così la sedia, poi il divano....
Nella mente del Pré nasce il seggiolino "Ah si si" mentre nell'ultimo film della Pixar, Wall-e, si vede la poltrona "Ah si si".... guardare il film per credere ;-)
lunedì 20 ottobre 2008
Quel fantastico autunno di nostalgia
Oggi niente lamentele, niente psicopatia, niente sfoghi o accidie....niente... solo un po' di blog-diario (cosa che non va mai fatta secondo me o chi legge si spara nei cocones)
Domani è un mese che è autunno e ieri ho sentito proprio quella sesazione di rilassamento solita di questa stagione....
Il passeggiare nei boschi, i bambini che giocano a pallone in una bella domenica di sole come se fosse estate ma con un colore giallino e delle pareti di boschi e foglie che iniziano a diventare rosse e secche, l'odore di umido, di sottobosco e dei primi camini accesi...
Una stagione così strana, che non riesco mai a captare e definire... Non è l'allegria e la voglia del risbocciare della primavera, nemmeno quella di vivere giorno e notte dell'estate o quella di stare al calduccio e dormire del freddo inverno.
Quando andavo a scuola l'autunno inoltrato era sinonimo di cattività, odore di pagine di libri nuovi non ancora scarabocchiati, di smemoranda e di pubblicità di zainetti e astucci; forse quindi per me l'autunno ora è solo un po' l'invidia nostalgica che provo per gli stundenti che devono ancora definire il loro anno scolastico e le aspettative future.
Speriamo che arrivi presto il 15 Dicembre perchè voglio chiudere con questa sensazione di vuoto e fare l'albero con la mia dolce fidanzatina e vivere il natale :-)
ps. forse non sono solo io a sentirmi così visto che nei negozzi gia' abbondano gli articoli e gli addobbi natalizi
Domani è un mese che è autunno e ieri ho sentito proprio quella sesazione di rilassamento solita di questa stagione....
Il passeggiare nei boschi, i bambini che giocano a pallone in una bella domenica di sole come se fosse estate ma con un colore giallino e delle pareti di boschi e foglie che iniziano a diventare rosse e secche, l'odore di umido, di sottobosco e dei primi camini accesi...
Una stagione così strana, che non riesco mai a captare e definire... Non è l'allegria e la voglia del risbocciare della primavera, nemmeno quella di vivere giorno e notte dell'estate o quella di stare al calduccio e dormire del freddo inverno.
Quando andavo a scuola l'autunno inoltrato era sinonimo di cattività, odore di pagine di libri nuovi non ancora scarabocchiati, di smemoranda e di pubblicità di zainetti e astucci; forse quindi per me l'autunno ora è solo un po' l'invidia nostalgica che provo per gli stundenti che devono ancora definire il loro anno scolastico e le aspettative future.
Speriamo che arrivi presto il 15 Dicembre perchè voglio chiudere con questa sensazione di vuoto e fare l'albero con la mia dolce fidanzatina e vivere il natale :-)
ps. forse non sono solo io a sentirmi così visto che nei negozzi gia' abbondano gli articoli e gli addobbi natalizi
mercoledì 15 ottobre 2008
il Dottor "Ah si si"
Dopo il fantastico "seggiolino ah si si" delirato 2 giorni fa, ecco il dottor "ah si si"!
Oggi se avete bisogno di qualcosa in più che il vostro medico puo' fare entrate in una sorta di mini-girone dantesco.
- Il dottore ti visita e determina la patologia e la gravità
- Ti rilascia il certificato di prescrizione (il foglio rosso con le caselline) per una visita specialistica
- Tu "Scegli" dove farti visitare quindi prenoti la visita presso un istituto pubblico o da un privato
- Prenoti, se va bene, al telefono o via internet la visita altrimenti devi recarti presso l'ente scelto
- Il giorno pianificato vai e ti sottoponi alla visita
- Da qui in base alla patologia ci sono diverse bivii come un semplice foglio di rilascio con la terapia, i farmaci preschitti, il dover andare dal radiologo, dover andare da un'altra parte e fare delle analisi tipo del sangue, dover andare da un'altro dottore per un'altra visita.
- nel primo caso sopra esposto dovresti tornare dal tuo medico e dargli il referto medico, altrimenti negli altri casi dovresti andare dal tuo medico, dargli il referto medico e farti fare la o le prescrizioni alle visite specialistiche...
Posso commentare? 1: Che Palle! 2: Poveri noi (pazienti)!
1 se sei un anziano e ti tocca girare, magari al di fuori della tua città non è così semplice (perchè magari devi pure chiamare un ambulanza x farti trasportare).
2 col sistema attuale sei solo tu l'artefice del tuo destino in quanto se sei sottoposto a delle scelte che vanno al di la dei costi non sai a cosa vai incontro (magari finisci nelle mani di un macellaio qualora le liste ad un istituto pubblico siano lunghe).
Basterebbe accendere una lampadina: il sistema informatico per collegare un dottore ad un istituto e un istituto con un altro in grado di prenotare e prospettare costi e tempi al paziente e soprattutto seguire il paziente in tutti gli step necessari.
Secondo me è fattibilissimo in termini di progrettazione...bisognerebbe solo che lo stato o un politico prenda in considerazione il fatto che migliorare il servizio sanitario non è un costo ma un guadagno per il paese e gli utili secondo me arrivano in maniera indiretta (questo è un discorso generale al di la' delle mie idee paranoiche e psicopatiche)
Ma tanto chi se ne frega...c'è il Lodo Alfano, Alitalia, organizzare l'isola dei Famosi, le intercettazioni telefoniche, bloccare il wifimax o pensare che la spazzatura a Napoli sparisca da sola secondo il teorema proverbiale "Vedi Napoli e poi muori"...
Oggi se avete bisogno di qualcosa in più che il vostro medico puo' fare entrate in una sorta di mini-girone dantesco.
- Il dottore ti visita e determina la patologia e la gravità
- Ti rilascia il certificato di prescrizione (il foglio rosso con le caselline) per una visita specialistica
- Tu "Scegli" dove farti visitare quindi prenoti la visita presso un istituto pubblico o da un privato
- Prenoti, se va bene, al telefono o via internet la visita altrimenti devi recarti presso l'ente scelto
- Il giorno pianificato vai e ti sottoponi alla visita
- Da qui in base alla patologia ci sono diverse bivii come un semplice foglio di rilascio con la terapia, i farmaci preschitti, il dover andare dal radiologo, dover andare da un'altra parte e fare delle analisi tipo del sangue, dover andare da un'altro dottore per un'altra visita.
- nel primo caso sopra esposto dovresti tornare dal tuo medico e dargli il referto medico, altrimenti negli altri casi dovresti andare dal tuo medico, dargli il referto medico e farti fare la o le prescrizioni alle visite specialistiche...
Posso commentare? 1: Che Palle! 2: Poveri noi (pazienti)!
1 se sei un anziano e ti tocca girare, magari al di fuori della tua città non è così semplice (perchè magari devi pure chiamare un ambulanza x farti trasportare).
2 col sistema attuale sei solo tu l'artefice del tuo destino in quanto se sei sottoposto a delle scelte che vanno al di la dei costi non sai a cosa vai incontro (magari finisci nelle mani di un macellaio qualora le liste ad un istituto pubblico siano lunghe).
Basterebbe accendere una lampadina: il sistema informatico per collegare un dottore ad un istituto e un istituto con un altro in grado di prenotare e prospettare costi e tempi al paziente e soprattutto seguire il paziente in tutti gli step necessari.
Secondo me è fattibilissimo in termini di progrettazione...bisognerebbe solo che lo stato o un politico prenda in considerazione il fatto che migliorare il servizio sanitario non è un costo ma un guadagno per il paese e gli utili secondo me arrivano in maniera indiretta (questo è un discorso generale al di la' delle mie idee paranoiche e psicopatiche)
Ma tanto chi se ne frega...c'è il Lodo Alfano, Alitalia, organizzare l'isola dei Famosi, le intercettazioni telefoniche, bloccare il wifimax o pensare che la spazzatura a Napoli sparisca da sola secondo il teorema proverbiale "Vedi Napoli e poi muori"...
martedì 14 ottobre 2008
L'angioletto, il Diavoletto...ed Escobar Gallardo
Mi ha sempre fatto impazzire la scenetta televisiva in cui il protagonista si trova tirato dai suoi alterego miniaturizzati nei panni di un diavoletto o un angioletto; uno gli da consigli tipicamente Caotici-malvagi e l'altro neutrali-buoni (si, sono da analisi)
Voglio dire... L'angioletto di solito dice: "non farlo...sii altruista, aiutalo..." mentre il diavoletto dice: "Si...puniscilo, se lo merita, prendi i soldi e scappa" (azz "low parcondicio"... ho fatto parlare di più il secondo....)
Ora vi dico cosa dicono i miei:
- il Prè-angioletto al contrario di quanto possa semprare palese mi consiglia di sbottare, di incaX§armi di brutto, di "metterci la faccia nelle cose", di reagire esplicitamente ai fatti
- il Pré-angioletto invece dice: "stai tranquillo, fai il laghetto che riceve il sasso e fa solo qualche innocuo cerchio... quando lo ritieni necessario, appena si giro glielo tiri indiero col doppio della forza"
Nel titolo del post ho citato "Escobar Gallardo", sperando di non violare alcun copyright (anche in termini di allucinazioni) trattandosi di una semplice discussione sociopatico-filosofica, ma è lo stereotipo perfetto del Diavoletto cattivo che ognuno dovrebbe avere per essere buono secondo.
In uno dei miei telefilm preferiti, costui è si un personaggio reale, un criminale caratteristico per essere un pelato-col-pizzetto-palestrato-tatutato-malavitoso-cattivo-cattivo, ma diventa personaggio "diavoletto" del protagonista della serie "Buono" dopo che egli lo affronta puntandogli una pistola tendando di farlo fuori stanco dei ricatti.
- Cosa dice Escobar?:"Sii uomo usando tutta la tua violenza animale" (non proprio in realtà dato telefilm si adatta alle circostanze di quando appare proponendo di solito di togliersi i problemi "uccidendo" il problema..)
Bisogna partire dal bianco o dal nero quindi per capire quanto si è grigi e/o confusi sulle nostre prese di posizione in determinate circostanze?
p.s. peccato che su youtube non riesco a trovare le apparizioni di Escobar nemmeno in inglese :-(
p.p.s. Mi consolo linkando lo youtube di "diavoletto" che nella mia malata mente mi ricorda Escobar
p.p.p.s. Spero che "Marino la Minaccia" non legga mai questo post o mi becco botte reali
Voglio dire... L'angioletto di solito dice: "non farlo...sii altruista, aiutalo..." mentre il diavoletto dice: "Si...puniscilo, se lo merita, prendi i soldi e scappa" (azz "low parcondicio"... ho fatto parlare di più il secondo....)
Ora vi dico cosa dicono i miei:
- il Prè-angioletto al contrario di quanto possa semprare palese mi consiglia di sbottare, di incaX§armi di brutto, di "metterci la faccia nelle cose", di reagire esplicitamente ai fatti
- il Pré-angioletto invece dice: "stai tranquillo, fai il laghetto che riceve il sasso e fa solo qualche innocuo cerchio... quando lo ritieni necessario, appena si giro glielo tiri indiero col doppio della forza"
Nel titolo del post ho citato "Escobar Gallardo", sperando di non violare alcun copyright (anche in termini di allucinazioni) trattandosi di una semplice discussione sociopatico-filosofica, ma è lo stereotipo perfetto del Diavoletto cattivo che ognuno dovrebbe avere per essere buono secondo.
In uno dei miei telefilm preferiti, costui è si un personaggio reale, un criminale caratteristico per essere un pelato-col-pizzetto-palestrato-tatutato-malavitoso-cattivo-cattivo, ma diventa personaggio "diavoletto" del protagonista della serie "Buono" dopo che egli lo affronta puntandogli una pistola tendando di farlo fuori stanco dei ricatti.
- Cosa dice Escobar?:"Sii uomo usando tutta la tua violenza animale" (non proprio in realtà dato telefilm si adatta alle circostanze di quando appare proponendo di solito di togliersi i problemi "uccidendo" il problema..)
Bisogna partire dal bianco o dal nero quindi per capire quanto si è grigi e/o confusi sulle nostre prese di posizione in determinate circostanze?
p.s. peccato che su youtube non riesco a trovare le apparizioni di Escobar nemmeno in inglese :-(
p.p.s. Mi consolo linkando lo youtube di "diavoletto" che nella mia malata mente mi ricorda Escobar
p.p.p.s. Spero che "Marino la Minaccia" non legga mai questo post o mi becco botte reali
lunedì 13 ottobre 2008
Il Seggiolino "Ah si si"
Il Seggiolino "Ah si si" è il mezzo del futuro; l'idea del seggiolino Ahsisi nasce dalla lontana visione del Cartone Daitarn 3, si definisce con madonne e bestemmie in un'autostrada intasate di stationwagon abitate da una sola persona e viene esposta ufficialmente al criticone Lastman.
Non giro intorno al problema...vi descrivo come funziona il seggiolino "Ah si si".
Ogni persona quando viaggia occupa 1 posto più uno spazio pianale; immaginiamolo coi LEGO. Prendi un omino e lo fai sedere su un seggiolino con davanti una console simile ad un portatile.
Questo è il seggiolino!!! Poi smontiamo tutti i seggiolini dalle macchinine, aereoplani, navi o treni e immaginiamoci questi rimpiazzati con gli "Ah si si".
Tu dici al seggiolino dove vuoi andare e automaticamente questo tramite software e robotica si piazza nel mezzo più appropriato.
Immaginiamo un viaggio a Roma:
"Scendi nel tuo Box "Ah si si", ti siedi sul tuo seggiolino e digiti la destinazione e l'urgenza sulla console posta davanti al seggiolino. Il seggiolino valuterà chi sei, cosa sai guidare e la disponibilità dei mezzi di trasporto "Ah si si". Arriverà un'auto simile al carsharing che con un braccio meccanico poterà il tuo seggiolino con te dentro al suo interno e ti dirà di guidare fino all'aereoporto o al treno.
Tu guiderai l'auto fino al primo punto di scambio dove un sistema robotico porterà il tuo seggiolino nell'treno o nell'aereo. Se fossi stato con altre 4 persone probabilmente il seggiolino avrebbe calcolato la convenienza di farti viaggiare in auto fino a Roma considerando il fatto che in 4 l'auto costa di meno del treno o aereo.
In questo modo si potrebbe razionalizzare molto meglio i trasporti che vanno "a vuoto" come i treni vuoti di notte (e pericolosi) o le stationwagon con 1 guidatore in autostrada.
Lastman mi dice che fallirebbe perchè il costo d'avvio è esorbitante...è vero...ma nella mente del Pré viene spesso proiettata la scena di Daitan dove la macchina viene privata della cabina di guida che finisce nella testa del Robot...e questa viene poi applicata nell'universo "Ah si si"
Non giro intorno al problema...vi descrivo come funziona il seggiolino "Ah si si".
Ogni persona quando viaggia occupa 1 posto più uno spazio pianale; immaginiamolo coi LEGO. Prendi un omino e lo fai sedere su un seggiolino con davanti una console simile ad un portatile.
Questo è il seggiolino!!! Poi smontiamo tutti i seggiolini dalle macchinine, aereoplani, navi o treni e immaginiamoci questi rimpiazzati con gli "Ah si si".
Tu dici al seggiolino dove vuoi andare e automaticamente questo tramite software e robotica si piazza nel mezzo più appropriato.
Immaginiamo un viaggio a Roma:
"Scendi nel tuo Box "Ah si si", ti siedi sul tuo seggiolino e digiti la destinazione e l'urgenza sulla console posta davanti al seggiolino. Il seggiolino valuterà chi sei, cosa sai guidare e la disponibilità dei mezzi di trasporto "Ah si si". Arriverà un'auto simile al carsharing che con un braccio meccanico poterà il tuo seggiolino con te dentro al suo interno e ti dirà di guidare fino all'aereoporto o al treno.
Tu guiderai l'auto fino al primo punto di scambio dove un sistema robotico porterà il tuo seggiolino nell'treno o nell'aereo. Se fossi stato con altre 4 persone probabilmente il seggiolino avrebbe calcolato la convenienza di farti viaggiare in auto fino a Roma considerando il fatto che in 4 l'auto costa di meno del treno o aereo.
In questo modo si potrebbe razionalizzare molto meglio i trasporti che vanno "a vuoto" come i treni vuoti di notte (e pericolosi) o le stationwagon con 1 guidatore in autostrada.
Lastman mi dice che fallirebbe perchè il costo d'avvio è esorbitante...è vero...ma nella mente del Pré viene spesso proiettata la scena di Daitan dove la macchina viene privata della cabina di guida che finisce nella testa del Robot...e questa viene poi applicata nell'universo "Ah si si"
giovedì 9 ottobre 2008
La TV che cambia ancora....speriamo...
Ultimamente tra uno sbadiglio e l'altro vedo che molti personaggi dello spettacolo dicono che la TV è vecchia.... speriamo! In realtà credo che questa affermazione sia rivolta al palinsesto e alle modalità di trasmissione, non tanto allo schermo visto che infonto...E' SOLO UN MONITOR! :-D (io attacco il portatile al mio fichissimo 40 pollici LCD e ho una risoluzione svga di 1920x1080)..
Ero così piccolo quando ho iniziato a guardarla: era così educata, il modo di esporre il programmi e le reclam erano così a modo... anche i film "volgari" che trasmettevano con Lino Banfi, Alvaro vitali e company erano, rispetto al trash odierno sorrisi, acqua e sapone...
Oggi è uno schifo! Gente che rutta, si mette le dita nel naso, gente che urla e litiga, gli spot che vengono trasmessi a tutto volume (vedi post "i coccobello dell'etere), varietà che non variano, programmi culturali zero, telefilm tutti uguali...anche via cavo o parabola non cambia....ci sono palinsesti ripetitivi, non potendo spesso registrare da questi sembra di pagare l'acqua di un rubinetto da una fontanella... tu ne bevi 1 bicchiere, l'altra acqua che viene giù la paghi lo stesso ma è sprecata.
Il futuro deve essere tutto on-demand tranne le dirette e il telegiornale. Io voglio pagare solo quello che vedo...se questo ragionamento dovesse far lievitare i prezzi sarebbe forse meglio...si potrebbe chiudere e ripartire da zero con nuove idee
Ero così piccolo quando ho iniziato a guardarla: era così educata, il modo di esporre il programmi e le reclam erano così a modo... anche i film "volgari" che trasmettevano con Lino Banfi, Alvaro vitali e company erano, rispetto al trash odierno sorrisi, acqua e sapone...
Oggi è uno schifo! Gente che rutta, si mette le dita nel naso, gente che urla e litiga, gli spot che vengono trasmessi a tutto volume (vedi post "i coccobello dell'etere), varietà che non variano, programmi culturali zero, telefilm tutti uguali...anche via cavo o parabola non cambia....ci sono palinsesti ripetitivi, non potendo spesso registrare da questi sembra di pagare l'acqua di un rubinetto da una fontanella... tu ne bevi 1 bicchiere, l'altra acqua che viene giù la paghi lo stesso ma è sprecata.
Il futuro deve essere tutto on-demand tranne le dirette e il telegiornale. Io voglio pagare solo quello che vedo...se questo ragionamento dovesse far lievitare i prezzi sarebbe forse meglio...si potrebbe chiudere e ripartire da zero con nuove idee
mercoledì 8 ottobre 2008
I titoli dei film in Italiano
Mettiamola così: ci sono regioni inspiegabili per la quale a volta i film ricevono dei titoli molto "aka" come dice la bibbia imdb.com
In parole termini faccio subito degli esempi:
Titolo Originale -> Traduzione letterale -> Titolo di distribuzione Italiana
- The Wild Thing -> La cosa selvagia -> Sex Crimes
- Forgetting Sara Marshal -> Dimenticando Sara Marshal ->Non mi scaricare
- Home Alone -> A casa da solo -> Mamma ho perso l'aereo
- Twilight Zone -> La zona del crepuscolo -> Ai confini della realtà...
Posso andare avanti all'infinito....però non c'è gusto...VOGLIO contribuire pure io al massacro.. ecco i film che vorrei re-intitolare come hanno fatto con quelli sopra ma non l'hanno fatto:
Titolo -> Titolo del Pre
- 300 -> Un uomo tutto muscoli che gira per il mondo
- 10.000 a.c. -> Scusi, dov'è la preistoria?
- Cassandra Crossing -> Vita da pendolari
Se me ne vengono in mente altri o se me li commentate edito questo post
In parole termini faccio subito degli esempi:
Titolo Originale -> Traduzione letterale -> Titolo di distribuzione Italiana
- The Wild Thing -> La cosa selvagia -> Sex Crimes
- Forgetting Sara Marshal -> Dimenticando Sara Marshal ->Non mi scaricare
- Home Alone -> A casa da solo -> Mamma ho perso l'aereo
- Twilight Zone -> La zona del crepuscolo -> Ai confini della realtà...
Posso andare avanti all'infinito....però non c'è gusto...VOGLIO contribuire pure io al massacro.. ecco i film che vorrei re-intitolare come hanno fatto con quelli sopra ma non l'hanno fatto:
Titolo -> Titolo del Pre
- 300 -> Un uomo tutto muscoli che gira per il mondo
- 10.000 a.c. -> Scusi, dov'è la preistoria?
- Cassandra Crossing -> Vita da pendolari
Se me ne vengono in mente altri o se me li commentate edito questo post
martedì 7 ottobre 2008
La povertà di chi è "fortunato"
Dunque...non voglio piangermi addosso visto che, nonostante la "ruota" sia sempre più pesante però voglio fare solo qualche considerazione:
- Ho uno stipendio fisso
- Ho un bilocale da pagare per 20 anni e un'auto di quasi 8 anni con 200mila km
- Non sono sposato e non ho figli
- Le mie entrate fisse sono di circa 1.800 euro netti (inutile nasconderlo e soprattutto sono tutti dichiarati) e le mie uscite fisse sono di 1.400 euro e ogni mese lo "sanguisuga-factor" (meccanico, dentista, telefonino, festa di compleanno) mi succhia i rimanenti soldi
Quindi sono al verde ma sono sereno; sono pazzo? può' darsi...ma la vera follia che è il sottoscritto è oggettivamente più al sicuro di molti in italia..
- precari, lavoratori in nero, negozianti ricattati, malavitosi per necessità...
Da quel che vedo, visto che ci sono un sacco di persone vicine che non trovano un impiego decente e soprattutto reditizio senza sfruttamento, perchè questi non riescono a essere poveri come me?
Una volta con "Freccia di Ghiaccio" e "Juaspt" avevo iniziato un dibattito molto acceso sul fatto che non esisteva più la classe media ed era credo il 2003... oggi allora dovremmo discutere sulla: classe povera "fortunata" e quella povera "sfortunata" rispetto alla classe truffaldina e d'apparenza?
In sintesi mi viene male l'idea di mettere al mondo un figlio che non potrà avere le cose più banali e ordinarie come la sua prima macchina, la sua prima casa, a sua prima famiglia perchè di fatto ci sono solo lavori a progetto con entrate da fame.
ps. vorrei dire una cosa a tutti quelli che mi hanno detto :"non avere paura, buttati, se hai paura di buttarti a 30 anni in un lavoro a progetto...": ...."Wa§§anc|_|l0!!!!...spero che tutte le persone che avete illuso vi prendano a calci in quel posto"
- Ho uno stipendio fisso
- Ho un bilocale da pagare per 20 anni e un'auto di quasi 8 anni con 200mila km
- Non sono sposato e non ho figli
- Le mie entrate fisse sono di circa 1.800 euro netti (inutile nasconderlo e soprattutto sono tutti dichiarati) e le mie uscite fisse sono di 1.400 euro e ogni mese lo "sanguisuga-factor" (meccanico, dentista, telefonino, festa di compleanno) mi succhia i rimanenti soldi
Quindi sono al verde ma sono sereno; sono pazzo? può' darsi...ma la vera follia che è il sottoscritto è oggettivamente più al sicuro di molti in italia..
- precari, lavoratori in nero, negozianti ricattati, malavitosi per necessità...
Da quel che vedo, visto che ci sono un sacco di persone vicine che non trovano un impiego decente e soprattutto reditizio senza sfruttamento, perchè questi non riescono a essere poveri come me?
Una volta con "Freccia di Ghiaccio" e "Juaspt" avevo iniziato un dibattito molto acceso sul fatto che non esisteva più la classe media ed era credo il 2003... oggi allora dovremmo discutere sulla: classe povera "fortunata" e quella povera "sfortunata" rispetto alla classe truffaldina e d'apparenza?
In sintesi mi viene male l'idea di mettere al mondo un figlio che non potrà avere le cose più banali e ordinarie come la sua prima macchina, la sua prima casa, a sua prima famiglia perchè di fatto ci sono solo lavori a progetto con entrate da fame.
ps. vorrei dire una cosa a tutti quelli che mi hanno detto :"non avere paura, buttati, se hai paura di buttarti a 30 anni in un lavoro a progetto...": ...."Wa§§anc|_|l0!!!!...spero che tutte le persone che avete illuso vi prendano a calci in quel posto"
venerdì 3 ottobre 2008
Il Panino di Cacca
Ho sentito dire da qualcuno che se obblighi una persona a far qualcosa che non vuoi è come obbligarlo a mangiare un panino alla cacca. Tutte le volte che quella persona ti vedrà penserà alla cacca e al disgusto.
Io preferisco un "cattivo corretto" che ti lega ad una sedia e ti constringe con la forza a mangiarlo che un "cattivo subdolo" che ti dice "Ti va di mangiare il panino alla cacca?" ... tu gli dici "No, Grazie" e lui ti risponde "Mi spiace ma non ti puoi rifiutare"
Ricordatevi in entrambi i casi che se avete ingoiato merda e le persone o le cause che vi hanno indotto a farlo vi ricorderanno quel sapore tutta la vita
Scusate se la metafora è molto forte e contadina ma come diceva qualcuno dire "Stronzo" è ben diverso da dire "Biricchino o Cattivello"
Io preferisco un "cattivo corretto" che ti lega ad una sedia e ti constringe con la forza a mangiarlo che un "cattivo subdolo" che ti dice "Ti va di mangiare il panino alla cacca?" ... tu gli dici "No, Grazie" e lui ti risponde "Mi spiace ma non ti puoi rifiutare"
Ricordatevi in entrambi i casi che se avete ingoiato merda e le persone o le cause che vi hanno indotto a farlo vi ricorderanno quel sapore tutta la vita
Scusate se la metafora è molto forte e contadina ma come diceva qualcuno dire "Stronzo" è ben diverso da dire "Biricchino o Cattivello"
giovedì 2 ottobre 2008
Ok il prezzo è giusto.... il telefonino cerca prezzi
"Gioca con noi...la mente del Pré" .....applausi..."Prè! Pré! Pré!" ..."cento cento cento..."
Il tempo è denaro: questo è poco ma sicuro!
Quando compro un prodotto mi chiedo sempre una cosa: chissa se è il migliore a livello qualità prezzo e se lo sto pagando il giusto.
Quando compro un prodotto è perchè mi serve; spesso questo lo posso trovare in qualche bottega ma essendo cresciuto con la cultura dei supermercati escludo a priori di comprarlo in qualche bottega o negozietto.
E' vero che viviamo in un mondo di ladri, ma è anche vero che abbiamo una tecnologia abbastanza potente per poter risolvere questo problema.
Andando in un negozio potrei benissimo aprire il portatile, cercare su google il prodotto e vedere se ci sono dei link dov'è esposto il prezzo; questo porterebbe a 2 conseguenze negative: 1 il negoziante mi prenderebbe a calci nel sedere, 2 perderei troppo tempo per l'operazione che forse potrei investire in maniera diversa e/o andare direttamente al supermercato.
Andare al supermercato significa dedicare del tempo per l'acquisto di uno o più prodotti quindi è un costo.
Sia al supermercato che in molti negozi il nostro il nostro barattolino di pesto viene passato da una pistola per codici a barre che ne tira fuori il prezzo.
E' possibile che nessuno abbia pensato di creare su internet un database dei prezzi in modo che sia accessibile da un dispositivo?
Sarebbe troppo una figata avere oltre alla macchina fotografica un lettore di EAN 13 (ok, il lettore a codice a barre) su cellulare e poter noi stessi "bippare" i prodotti sugli scaffali e far subito i conti per valutare la convenienza dell'acquisto o meno.
Se il mio ragionamento che le cose al supermercato costano meno è cablato nel cervello dell'italiano medio (credo di si...) significa che il negoziante è obbligato ad alzare i prezzi e a vendere meno... quindi non vedo svantaggi per nessuno (e magari potrebbe risorgere la defunta "concorrenza nei prezzi" a discapito del cartello che i grossi consorzi ci impongono da anni.
Inoltre uno strumento del genere potrebbe dare un rating istantaneo al prodotto (un po' come quando lo si cerca su ciao.it o su kelko.it) per motivare il perchè questo costa di più rispetto a un altro.
Basterebbe così poco per realizzarlo in termini tecnologici....servirebbe solo la volontà e la determinazione da parte dei consumatori.
Il tempo è denaro: questo è poco ma sicuro!
Quando compro un prodotto mi chiedo sempre una cosa: chissa se è il migliore a livello qualità prezzo e se lo sto pagando il giusto.
Quando compro un prodotto è perchè mi serve; spesso questo lo posso trovare in qualche bottega ma essendo cresciuto con la cultura dei supermercati escludo a priori di comprarlo in qualche bottega o negozietto.
E' vero che viviamo in un mondo di ladri, ma è anche vero che abbiamo una tecnologia abbastanza potente per poter risolvere questo problema.
Andando in un negozio potrei benissimo aprire il portatile, cercare su google il prodotto e vedere se ci sono dei link dov'è esposto il prezzo; questo porterebbe a 2 conseguenze negative: 1 il negoziante mi prenderebbe a calci nel sedere, 2 perderei troppo tempo per l'operazione che forse potrei investire in maniera diversa e/o andare direttamente al supermercato.
Andare al supermercato significa dedicare del tempo per l'acquisto di uno o più prodotti quindi è un costo.
Sia al supermercato che in molti negozi il nostro il nostro barattolino di pesto viene passato da una pistola per codici a barre che ne tira fuori il prezzo.
E' possibile che nessuno abbia pensato di creare su internet un database dei prezzi in modo che sia accessibile da un dispositivo?
Sarebbe troppo una figata avere oltre alla macchina fotografica un lettore di EAN 13 (ok, il lettore a codice a barre) su cellulare e poter noi stessi "bippare" i prodotti sugli scaffali e far subito i conti per valutare la convenienza dell'acquisto o meno.
Se il mio ragionamento che le cose al supermercato costano meno è cablato nel cervello dell'italiano medio (credo di si...) significa che il negoziante è obbligato ad alzare i prezzi e a vendere meno... quindi non vedo svantaggi per nessuno (e magari potrebbe risorgere la defunta "concorrenza nei prezzi" a discapito del cartello che i grossi consorzi ci impongono da anni.
Inoltre uno strumento del genere potrebbe dare un rating istantaneo al prodotto (un po' come quando lo si cerca su ciao.it o su kelko.it) per motivare il perchè questo costa di più rispetto a un altro.
Basterebbe così poco per realizzarlo in termini tecnologici....servirebbe solo la volontà e la determinazione da parte dei consumatori.
mercoledì 1 ottobre 2008
Mi sono rotto....
...chi non si è mai rotto qualcosa? Siamo così fragili... Ossa, balle, speranze...
Di solito innocenti rotture di ossa come un braccio o una gamba vengono celebrate col rito del "Ti firmo il gesso..."
Ieri sera ho chiesto ai miei amici di firmarmi un bigliettino di carta come se fosse il gesso di un braccio piuttosto di una gamba e lo hanno fatto..
Riporto "quasi" palesemente:
"Hehe,
gesso del cazzo!
Scrivi sui muri!
La cacca bianca!
bestemmia canina PRE'!!!"
..voi cosa mi scrivereste?
Di solito innocenti rotture di ossa come un braccio o una gamba vengono celebrate col rito del "Ti firmo il gesso..."
Ieri sera ho chiesto ai miei amici di firmarmi un bigliettino di carta come se fosse il gesso di un braccio piuttosto di una gamba e lo hanno fatto..
Riporto "quasi" palesemente:
"Hehe,
gesso del cazzo!
Scrivi sui muri!
La cacca bianca!
bestemmia canina PRE'!!!"
..voi cosa mi scrivereste?
lunedì 29 settembre 2008
Razzismo!
"Uè! sono un dirigente con la faccia simpatica...vieni qui che ti faccio un cerchio e ti costruisco una banca circolare intorno a te....è la tua banca...."...spot tv
"Accetta la sfida di "Apostrofure'" ti sei appena laureato e devi scegliere se fare il barbone o se sacrificare la tua esistenza al lavoro per false garanzie..."...spot curriculumfighi.com
Intanto giro per le strade di giorno e di notte e vedo ghetti.... ghetti di persone di stampo simile, sociale,raziale e religioso....e ho paura....
Il razzismo è ignoranza....e questa ignoranza è polivalente... io non capisco il diverso, non faccio niente per capirlo...e ho paura....
Poi la paura a volte diventa odio, l'odio diventa violenza, la violenza diventa guerra o emarginazione e così via...
Questo post è perchè sono disgustato di come i "grandi" ci fanno vedere il mondo... ho conosciuto gente molto più meritevoli di tanti miei "simili" che pregano il loro dio sotto la pioggia perchè non solo gli diamo una chiesa, ma nemmeno gli diamo la possibilità di dirci perchè la vogliono.....
Vabbé... Low Pré... è brutto esser visto come il nipotino di quello che fa un cerchio intorno a te quando sono proprio io a odiarlo!
Razzismo!!
"Accetta la sfida di "Apostrofure'" ti sei appena laureato e devi scegliere se fare il barbone o se sacrificare la tua esistenza al lavoro per false garanzie..."...spot curriculumfighi.com
Intanto giro per le strade di giorno e di notte e vedo ghetti.... ghetti di persone di stampo simile, sociale,raziale e religioso....e ho paura....
Il razzismo è ignoranza....e questa ignoranza è polivalente... io non capisco il diverso, non faccio niente per capirlo...e ho paura....
Poi la paura a volte diventa odio, l'odio diventa violenza, la violenza diventa guerra o emarginazione e così via...
Questo post è perchè sono disgustato di come i "grandi" ci fanno vedere il mondo... ho conosciuto gente molto più meritevoli di tanti miei "simili" che pregano il loro dio sotto la pioggia perchè non solo gli diamo una chiesa, ma nemmeno gli diamo la possibilità di dirci perchè la vogliono.....
Vabbé... Low Pré... è brutto esser visto come il nipotino di quello che fa un cerchio intorno a te quando sono proprio io a odiarlo!
Razzismo!!
Peter Pan
Vi ricordate quel ragazzino con le orecchie a punta che faceva volare fuori dalla finestra Wendy e i suoi fratellini portandoli sull'isola che non c'è?
Per lui crescere era sinonimo di diventare adulti, quindi pallosi...
Voi lo avete incontrato? Io si e più di una volta sotto forme (o persone) diverse...
La prima volta è stato quando andavo a scuola quando un compagnone non capiva che avevo bisogno di più tempo per studiare (per quel poco che facevo poi!) e che non potevo quindi dedicarmi al gioco tutti i giorni dopo scuola dalle 14 alle 19; la seconda volta l'ho incontrato che ero un po' più grandicello e volevo rientrare da una gitarella perchè era tutto il giorno sgambettavo e ne avevo piene le scatole di stare in giro a guardare le ragazzine sul lungo mare come quando avevo 14 anni...
L'ultima volta invece ho dovuto dire per un lavoro che da un punto di vista sembrava interessante ma da un altro non mi dava delle garanzie concrete....
Io quindi gli ho sempre detto di no, forse perchè sono un egoista, forse perchè credo che non crescere sia un processo invulutivo però spesso ci ripenso ad alcuni momenti dove ho la sensazione di aver tirato su un muro sul quale c'è una calzamaglia spiaccicata mi viene un certo senso di tristezza o dei rimorsi...a volte invidio quelle persone che hanno un carattere di gomma e sembra che non si facciano mai male e che non abbiano mai attriti con tutto quello che li circonda....Vabbé in sintesi dico: "Scusami Peter Pan, ma sono stanco di fare gli stessi giochi che facevo da bambino..."
Bene....ora prima di iniziare vediamo se c'è qualche bel flipper restaurato su ebay :-P
Per lui crescere era sinonimo di diventare adulti, quindi pallosi...
Voi lo avete incontrato? Io si e più di una volta sotto forme (o persone) diverse...
La prima volta è stato quando andavo a scuola quando un compagnone non capiva che avevo bisogno di più tempo per studiare (per quel poco che facevo poi!) e che non potevo quindi dedicarmi al gioco tutti i giorni dopo scuola dalle 14 alle 19; la seconda volta l'ho incontrato che ero un po' più grandicello e volevo rientrare da una gitarella perchè era tutto il giorno sgambettavo e ne avevo piene le scatole di stare in giro a guardare le ragazzine sul lungo mare come quando avevo 14 anni...
L'ultima volta invece ho dovuto dire per un lavoro che da un punto di vista sembrava interessante ma da un altro non mi dava delle garanzie concrete....
Io quindi gli ho sempre detto di no, forse perchè sono un egoista, forse perchè credo che non crescere sia un processo invulutivo però spesso ci ripenso ad alcuni momenti dove ho la sensazione di aver tirato su un muro sul quale c'è una calzamaglia spiaccicata mi viene un certo senso di tristezza o dei rimorsi...a volte invidio quelle persone che hanno un carattere di gomma e sembra che non si facciano mai male e che non abbiano mai attriti con tutto quello che li circonda....Vabbé in sintesi dico: "Scusami Peter Pan, ma sono stanco di fare gli stessi giochi che facevo da bambino..."
Bene....ora prima di iniziare vediamo se c'è qualche bel flipper restaurato su ebay :-P
venerdì 26 settembre 2008
Giallo lampeggiante
Questa cosa succede nella mia città, Varese, non so in altre...però mi girano veramente gli ingranaggi....
Dunque la città negli ultimo 10 anni è cambiata radicalmente; accettare un cambiamento è difficile, reagire altrettanto....ma restare con gli occhi chiusi no!
Una sera del 1998 camminavo in centro coi miei amici, e non c'era nessuno....i negozi erano scuri dalle serrande, non c'era la voglia e l'attenzione di stare in piazza con un drink a far due chiacchere col prossimo ed essendoci meno gente in giro dopo le 23 i semafori lampeggiavano con lo scopo di destare l'attenzione del guidatore che girando con poco traffico poteva pensare "ma chi se ne frega, non c'è in giro nessuno...passo lo stesso..."
Ora siamo nel 2008 fino a mezzanotte in alcune strade c'è tanto traffico quanto ce ne era nel 1998 in ore diurne...eppure questi maledetti semafori lampeggiano e alcuni incroci diventano veramente pericolosi e difficili da attraversare.
Qualche esempio? l'incrocio con l'autostrada e viale Borri, l'ippodromo, viale Valganno e la strada per Induno, quello di via Dalmazia con via Peschiera...
In questi giorni poi ci sono i mondiali di ciclimo...e girando in macchina ieri sera per riportare a casa la morosa ho visto dei disagi allucinanti!
Abbiamo truccato la città per benino, messo l'asfalto, messo gabinetti ovunque...ma girare in auto di notte è pericoloso....se è vero che Varese è "invasa" dai turisti cosa penseranno questi a doversi trovare in coda uscendo dall'ippodromo e farsi per niente 20 minuti di coda perchè il semaforo in cima lampeggia?
Ora sono abbastanza incavolato e non riesco a essere lucido...tuttavia penso che inizierò a scrivere lettere di protesta a chi di dovere.
Infine torno a ripetere che non voglio sembrare sordo ma nessuno mi dica che il traffico a Varese si "spegne" e non ha bisogno di semafori dopo le ventitrè perchè non è così...
Dunque la città negli ultimo 10 anni è cambiata radicalmente; accettare un cambiamento è difficile, reagire altrettanto....ma restare con gli occhi chiusi no!
Una sera del 1998 camminavo in centro coi miei amici, e non c'era nessuno....i negozi erano scuri dalle serrande, non c'era la voglia e l'attenzione di stare in piazza con un drink a far due chiacchere col prossimo ed essendoci meno gente in giro dopo le 23 i semafori lampeggiavano con lo scopo di destare l'attenzione del guidatore che girando con poco traffico poteva pensare "ma chi se ne frega, non c'è in giro nessuno...passo lo stesso..."
Ora siamo nel 2008 fino a mezzanotte in alcune strade c'è tanto traffico quanto ce ne era nel 1998 in ore diurne...eppure questi maledetti semafori lampeggiano e alcuni incroci diventano veramente pericolosi e difficili da attraversare.
Qualche esempio? l'incrocio con l'autostrada e viale Borri, l'ippodromo, viale Valganno e la strada per Induno, quello di via Dalmazia con via Peschiera...
In questi giorni poi ci sono i mondiali di ciclimo...e girando in macchina ieri sera per riportare a casa la morosa ho visto dei disagi allucinanti!
Abbiamo truccato la città per benino, messo l'asfalto, messo gabinetti ovunque...ma girare in auto di notte è pericoloso....se è vero che Varese è "invasa" dai turisti cosa penseranno questi a doversi trovare in coda uscendo dall'ippodromo e farsi per niente 20 minuti di coda perchè il semaforo in cima lampeggia?
Ora sono abbastanza incavolato e non riesco a essere lucido...tuttavia penso che inizierò a scrivere lettere di protesta a chi di dovere.
Infine torno a ripetere che non voglio sembrare sordo ma nessuno mi dica che il traffico a Varese si "spegne" e non ha bisogno di semafori dopo le ventitrè perchè non è così...
giovedì 25 settembre 2008
The Ring 2
Questo Post è molto importante; cercherò di essere meno psicopatico del solito nell'esposizione:
Il mitico Gik mi ha mandato un link molto interessante che riporto:
http://www.project10tothe100.com/index.html
Quotando direttamente la descrizione :"Il Progetto 10100 (pronunciato "Progetto 10 alla centesima") è un concorso di idee che ha l'obiettivo di cambiare il mondo aiutando il maggior numero di persone possibile."
E' evidente che nel contesto descritto nel post precedente sarebbe un'occasione da non sprecare per coinvolgere diversi spettatori nel nostro Ring... vengo al dunque.
Poichè ho intenzione di "buttare lì" un'idea sotto l'etichetta "Comunità", prima di farlo vorrei condividere con chi legge questo Blog il contenuto di questa, visto che ho tempo fino al 20 Ottobre per farlo; chiaramente non sarebbe male creare una sorta di catenaccio una volta raccimolate le idee e postare la medesima idea al fine da "attirare" l'attenzione. Salire sul podio è sicuramente tanto un'impresa quanto un sogno ma in parte non mi basta. Preferisco arrivare ultimo ma condividere e discutere queste idee con più persone e VINCERE almeno uno "scontro.
Veniamo al dunque..io compilerei i campi dell'iniziativa in questo modo:
-8. Il nome della tua idea (massimo 50 caratteri):
[Ring: eventi quotidiani mal gestiti]
-10. Descrivi la tua idea in una frase (massimo 150 caratteri).
[E' una raccolta di soluzioni a piccole situazioni quotidiane che spesso accadono ma spesso si risolvono nella maniera sbagliata per mancanza di servizi e informazioni.]
-11. Descrivi la tua idea in modo più approfondito (massimo 300 parole).
Creare un sito web che venga utilizzato volontari, amici e associazioni pro bonum per risolvere o indirizzare la gente in alcuni avvenimenti quotidiani che spesso e volentieri restano non vengono considerati importanti.
-12. A quale problema o questione è applicabile la tua idea? (massimo 150 parole)
Un bambino trova un uccellino ferito; i veterinari che curano sono rari e costano soldi. I genitori devono mentire dicendogli che stava troppo male...lo vedete il problema?
13. Se la tua idea diventasse realtà, chi ne trarrebbe maggiormente beneficio e come? (massimo 150 parole)
Chiunque ha la possibilità di esporre un problema e trova qualcuno a battersi per lui
14. Quali sono i passi iniziali necessari per attuare questa idea? (massimo 150 parole)
Trovare un elenco di problemi e successivamente trovare una pianificazione che possa andar bene per tutti al fine di adottare uno standard
15. Descrivi l'esito ottimale nel caso la tua idea venisse selezionata e realizzata. Come lo misureresti? (massimo 150 parole)
Google ha diverse sezioni: gruppi, mappe, immagini.. una sezione problemi o uno strumento come wiki capace di contenere i problemi e la modalità di risoluzione.
Il mitico Gik mi ha mandato un link molto interessante che riporto:
http://www.project10tothe100.com/index.html
Quotando direttamente la descrizione :"Il Progetto 10100 (pronunciato "Progetto 10 alla centesima") è un concorso di idee che ha l'obiettivo di cambiare il mondo aiutando il maggior numero di persone possibile."
E' evidente che nel contesto descritto nel post precedente sarebbe un'occasione da non sprecare per coinvolgere diversi spettatori nel nostro Ring... vengo al dunque.
Poichè ho intenzione di "buttare lì" un'idea sotto l'etichetta "Comunità", prima di farlo vorrei condividere con chi legge questo Blog il contenuto di questa, visto che ho tempo fino al 20 Ottobre per farlo; chiaramente non sarebbe male creare una sorta di catenaccio una volta raccimolate le idee e postare la medesima idea al fine da "attirare" l'attenzione. Salire sul podio è sicuramente tanto un'impresa quanto un sogno ma in parte non mi basta. Preferisco arrivare ultimo ma condividere e discutere queste idee con più persone e VINCERE almeno uno "scontro.
Veniamo al dunque..io compilerei i campi dell'iniziativa in questo modo:
-8. Il nome della tua idea (massimo 50 caratteri):
[Ring: eventi quotidiani mal gestiti]
-10. Descrivi la tua idea in una frase (massimo 150 caratteri).
[E' una raccolta di soluzioni a piccole situazioni quotidiane che spesso accadono ma spesso si risolvono nella maniera sbagliata per mancanza di servizi e informazioni.]
-11. Descrivi la tua idea in modo più approfondito (massimo 300 parole).
Creare un sito web che venga utilizzato volontari, amici e associazioni pro bonum per risolvere o indirizzare la gente in alcuni avvenimenti quotidiani che spesso e volentieri restano non vengono considerati importanti.
-12. A quale problema o questione è applicabile la tua idea? (massimo 150 parole)
Un bambino trova un uccellino ferito; i veterinari che curano sono rari e costano soldi. I genitori devono mentire dicendogli che stava troppo male...lo vedete il problema?
13. Se la tua idea diventasse realtà, chi ne trarrebbe maggiormente beneficio e come? (massimo 150 parole)
Chiunque ha la possibilità di esporre un problema e trova qualcuno a battersi per lui
14. Quali sono i passi iniziali necessari per attuare questa idea? (massimo 150 parole)
Trovare un elenco di problemi e successivamente trovare una pianificazione che possa andar bene per tutti al fine di adottare uno standard
15. Descrivi l'esito ottimale nel caso la tua idea venisse selezionata e realizzata. Come lo misureresti? (massimo 150 parole)
Google ha diverse sezioni: gruppi, mappe, immagini.. una sezione problemi o uno strumento come wiki capace di contenere i problemi e la modalità di risoluzione.
martedì 23 settembre 2008
Ring
Dopo il solito delirio del Lunedì ho deciso come iniziare a muovere per iniziare a cambiare il mondo :-D
Scherzi a parte, voglio affrontare piccole cose, piccoli problemi ma con l'informazione e il dialogo e non con spade e polveroni.
Da qui mi è venuta l'idea di creare un Ring; mi piace molto questa parola perchè puo' avere diversi significati in diversi contesti.
Quello che intendo io come Ring è si una sorta di "anello" che raccoglie link e adesioni a piccoli miglioramenti ma anche come il luogo dove i pugili o i lottatori affrontano le loro battaglie.
Il prossimo week-end cerchero di creare in qualche modo uno spazio web e comincerò a combattere le prime battaglie; intanto se qualcuno dei miei amici passa di qui e mi vuole hostare in quanto interessato mi scriva o mi chiami sul telefonino.
Stesso discorso per chiunque legga... il primo scontro che vorrei fare è sulla mancanza di "know-how" in certe circostanze della vita quotidiana, cioè tutte quelle situazioni che possono capitare, capitano, e quando questo avviene non si fa mai la cosa giusta per mancanza di informazioni... accetto consigli ;)
Scherzi a parte, voglio affrontare piccole cose, piccoli problemi ma con l'informazione e il dialogo e non con spade e polveroni.
Da qui mi è venuta l'idea di creare un Ring; mi piace molto questa parola perchè puo' avere diversi significati in diversi contesti.
Quello che intendo io come Ring è si una sorta di "anello" che raccoglie link e adesioni a piccoli miglioramenti ma anche come il luogo dove i pugili o i lottatori affrontano le loro battaglie.
Il prossimo week-end cerchero di creare in qualche modo uno spazio web e comincerò a combattere le prime battaglie; intanto se qualcuno dei miei amici passa di qui e mi vuole hostare in quanto interessato mi scriva o mi chiami sul telefonino.
Stesso discorso per chiunque legga... il primo scontro che vorrei fare è sulla mancanza di "know-how" in certe circostanze della vita quotidiana, cioè tutte quelle situazioni che possono capitare, capitano, e quando questo avviene non si fa mai la cosa giusta per mancanza di informazioni... accetto consigli ;)
lunedì 22 settembre 2008
Un nuovo mondo con qualche occasione
Sono sempre più arrabbiato e questa rabbia mi dice che devo fare qualcosa: non è possibile che i ragazzi che escono da scuola o io stesso, e molti degli amici più cari siano sempre più delusi e scazzati perchè sembra impossibile realizzare qualcosa al di là dell'ordinario
La colpa è delle teste bianche che governano il mondo (direi che è troppo riduttivo puntare alla nostra classe politica che gia' contribuisce per benenino...anzi per malino....)..
A mio avviso 2 stereotipi all'eccesso di vivere sono:
- the family man: trovarsi un lavoro che dia il pane, metter su casa e famiglia
- il giramondo: girare il mondo, fare tappa in paesi lavorando questo e quello sentendosi liberi di cambiare quando ne si sente il bisogno.
Sia "the family man" che il giramondo nell'arco temporale della loro vita potrebbero fare qualcosa di straordinario...ma non si può perchè non ci sono mai i prerequisiti sia terra-terra (soldi, possibilità) che morali come la fiducia nella cosa in cui si crede che nel prossimo per partire....
Non parliamo poi di tutte le persone che vivono ai margini della società, che avrebbero piacere a farne parte ma non ci riescono come tutti i poveri, gli immigrati, chi vive in luoghi dove davvero la vita offre poco, o chi è stato in galera e vuol cambiare...e tanti tanti altri rinnegati...io per primo spesso vivo in una nebbia fatta di pregiudizi...chissà uno sano di mente invece quanti muri avrà edificato contro questa gente!
Morale della favola...secondo me mancano le occasioni per poter migliorare noi stessi e il mondo.
E' importante capire che tutto questo discorso non l'ho fatto in termini di megalomania... visto che non ho soldi e tempo vorrei partire con qualcosa di piccolo e soprattutto non redditizio. L'idea mi è venuta pensando ad un bambino con tanta gioia che trova un uccellino caduto dal nido e il genitore non ha saputo cosa fare e dove portarlo vedendo l'uccellino e il sorriso del bambino spegnersi.
Voglio partire da qui...da qualcosa di buono da offrire anche solo come passa parola.... se avete idee o un piano da dove partire commentate... nei prossimi giorni farò delle ipotesi per mettere il primo mattonicino.
Riassunto perchè chi ha letto velocemente: non ci sono i soldi e la voglia di credere nelle grandi imprese, bisogna partire da qualcosa di piccolo, anche un passaparola che abbia poi un riscontro pratico per migliorare il mondo
La colpa è delle teste bianche che governano il mondo (direi che è troppo riduttivo puntare alla nostra classe politica che gia' contribuisce per benenino...anzi per malino....)..
A mio avviso 2 stereotipi all'eccesso di vivere sono:
- the family man: trovarsi un lavoro che dia il pane, metter su casa e famiglia
- il giramondo: girare il mondo, fare tappa in paesi lavorando questo e quello sentendosi liberi di cambiare quando ne si sente il bisogno.
Sia "the family man" che il giramondo nell'arco temporale della loro vita potrebbero fare qualcosa di straordinario...ma non si può perchè non ci sono mai i prerequisiti sia terra-terra (soldi, possibilità) che morali come la fiducia nella cosa in cui si crede che nel prossimo per partire....
Non parliamo poi di tutte le persone che vivono ai margini della società, che avrebbero piacere a farne parte ma non ci riescono come tutti i poveri, gli immigrati, chi vive in luoghi dove davvero la vita offre poco, o chi è stato in galera e vuol cambiare...e tanti tanti altri rinnegati...io per primo spesso vivo in una nebbia fatta di pregiudizi...chissà uno sano di mente invece quanti muri avrà edificato contro questa gente!
Morale della favola...secondo me mancano le occasioni per poter migliorare noi stessi e il mondo.
E' importante capire che tutto questo discorso non l'ho fatto in termini di megalomania... visto che non ho soldi e tempo vorrei partire con qualcosa di piccolo e soprattutto non redditizio. L'idea mi è venuta pensando ad un bambino con tanta gioia che trova un uccellino caduto dal nido e il genitore non ha saputo cosa fare e dove portarlo vedendo l'uccellino e il sorriso del bambino spegnersi.
Voglio partire da qui...da qualcosa di buono da offrire anche solo come passa parola.... se avete idee o un piano da dove partire commentate... nei prossimi giorni farò delle ipotesi per mettere il primo mattonicino.
Riassunto perchè chi ha letto velocemente: non ci sono i soldi e la voglia di credere nelle grandi imprese, bisogna partire da qualcosa di piccolo, anche un passaparola che abbia poi un riscontro pratico per migliorare il mondo
giovedì 18 settembre 2008
L'effetto Boo ha rotto
Prima di iniziare vorrei ringraziare Lastman per aver commentato e aggiunto questo link http://www.cs.huji.ac.il/~springer/ ad un post di qualche giorno fa relativo alla lettura dei dischi in vinile con uno scanner http://mentedelpre.blogspot.com/2008/09/scanner-per-dischi-di-vinile.html...sono commosso :-D
Cos'è invece l'effetto Boo? Perchè ha rotto (lui e non solo?)
Dunque...da buon gustaio, se mangiassi sempre le stesse cose, cucinate allo stesso modo, con gli stessi ingradienti, con lo stesso sugo forse preferirei chiamare nip & tuck per farim asportare le papille gustative.
Al cinema o meglio nel mondo di hollywood (quindi anche videogiochi) ci sono una serie di scene, che ci ripropongono sempre sempre sempre...volevo solo citarne alcune... tutto qui ;-)
Horror: l'effetto Boo... lo spettatore è abbastanza coinvolto nella visione che tende a sincronizzare il suo fiato, i suoi battiti cardiaci col protagonista della scena (a me capita di tenere il fiato sospeso nelle scene tipo di affogamento)... la musica e il suspance aumenta... la bella attrice avanza nella stanza che si fa sempre più buia, si intravede qualcosa....MIAO! un gatto esce all'improvviso da un armadietto.... sospiro di sollievo.... l'attrice si gira e BOOOOO .... Freddy Kruger, palla di fuoco, fantasmino brutto brutto....
Poliziesco: il cattivo che parla troppo... il protagonista è a terra mezzo tramortito e chiede: "Percheeee'?" Allora il cattivo inizia a confessare puntando la pistola contro il nostro eroe: "l'ho ucciso Gordon io, perchè così avrei potuto sposare sua moglie e impadronirmi del loro capitale..." a questo punto il personaggio macchietta inciampa su un secchio, va a sbattere contro il cattivo che finisce con le manette sull'eroe che tira fuori un registratore e dice: "sei fregato"
Cartoni animati Japponesi: buoni e cattivi ...i buoni hanno iride e pupille larghe mentre i cattivi tipo a punta di spillo ... di conseguenza quelli che hanno gli occhi così non possono redimersi. In particolare agli autori di Ken il guerriero stavano sulle palle i Punk mentre i metallari sono quelli con un certo carisma (volevo scriverlo da tempo ma non sapevo come dove quando)
Cartoni animati americani anni 70 - 80: il buonismo fatto consiglio. Ma perchè He-man, Fat Albert e Mr T devono guardare lo schermo e dirmi: "e voi avete imparato la lezione?"
Fantascienza: trasformare una cosa buona in una cosa cattiva e viceversa. Siccome la tecnologia è imprevedibile tutto puo' diventare buono e il buono cattivo... Io Robot, il biondino di blade runner, al dirigente di Robocop (non era cattivo, però il dirigente in quanto tale :-D )
Film di natale: Christian de Sica che va in giro con un vaso per coprire i gioielli che si scontra con Boldi
Film violento: musica amica / scena truce: dalla scena di "arancia meccanica" di Kubric in cui tengono gli occhi aperti con delle ganascette ad Alex (Si chiamava così, no?) facendogli guardare scene di stupro e violenza con sottofondo la 9a di Beethoven (Si scrive così? Boh) alle "Iene" di Tarantino dove il manzoforme Michael Madsen tortura un tizio legato e imbavagliato ad una sedia con un rasoio con sottofondo un classico brano rock country (se si puo' chiamare così) degli anni 70
Ce ne sono altri cento casi, se volete postateli.... io sono rimasto sbalordito recentementa dalla scena del telecomando del recente film Funny Games con Tim "sono uno sbirro Larry" Roth ... cacchio un film che si riscatta all'improvviso con una scena di pochi secondi ma che nascone un messaggio così forte e originale
la visione del filmato è sconsigliata ai vm 14 o impressionabili...però la musica è fichissima:
Cos'è invece l'effetto Boo? Perchè ha rotto (lui e non solo?)
Dunque...da buon gustaio, se mangiassi sempre le stesse cose, cucinate allo stesso modo, con gli stessi ingradienti, con lo stesso sugo forse preferirei chiamare nip & tuck per farim asportare le papille gustative.
Al cinema o meglio nel mondo di hollywood (quindi anche videogiochi) ci sono una serie di scene, che ci ripropongono sempre sempre sempre...volevo solo citarne alcune... tutto qui ;-)
Horror: l'effetto Boo... lo spettatore è abbastanza coinvolto nella visione che tende a sincronizzare il suo fiato, i suoi battiti cardiaci col protagonista della scena (a me capita di tenere il fiato sospeso nelle scene tipo di affogamento)... la musica e il suspance aumenta... la bella attrice avanza nella stanza che si fa sempre più buia, si intravede qualcosa....MIAO! un gatto esce all'improvviso da un armadietto.... sospiro di sollievo.... l'attrice si gira e BOOOOO .... Freddy Kruger, palla di fuoco, fantasmino brutto brutto....
Poliziesco: il cattivo che parla troppo... il protagonista è a terra mezzo tramortito e chiede: "Percheeee'?" Allora il cattivo inizia a confessare puntando la pistola contro il nostro eroe: "l'ho ucciso Gordon io, perchè così avrei potuto sposare sua moglie e impadronirmi del loro capitale..." a questo punto il personaggio macchietta inciampa su un secchio, va a sbattere contro il cattivo che finisce con le manette sull'eroe che tira fuori un registratore e dice: "sei fregato"
Cartoni animati Japponesi: buoni e cattivi ...i buoni hanno iride e pupille larghe mentre i cattivi tipo a punta di spillo ... di conseguenza quelli che hanno gli occhi così non possono redimersi. In particolare agli autori di Ken il guerriero stavano sulle palle i Punk mentre i metallari sono quelli con un certo carisma (volevo scriverlo da tempo ma non sapevo come dove quando)
Cartoni animati americani anni 70 - 80: il buonismo fatto consiglio. Ma perchè He-man, Fat Albert e Mr T devono guardare lo schermo e dirmi: "e voi avete imparato la lezione?"
Fantascienza: trasformare una cosa buona in una cosa cattiva e viceversa. Siccome la tecnologia è imprevedibile tutto puo' diventare buono e il buono cattivo... Io Robot, il biondino di blade runner, al dirigente di Robocop (non era cattivo, però il dirigente in quanto tale :-D )
Film di natale: Christian de Sica che va in giro con un vaso per coprire i gioielli che si scontra con Boldi
Film violento: musica amica / scena truce: dalla scena di "arancia meccanica" di Kubric in cui tengono gli occhi aperti con delle ganascette ad Alex (Si chiamava così, no?) facendogli guardare scene di stupro e violenza con sottofondo la 9a di Beethoven (Si scrive così? Boh) alle "Iene" di Tarantino dove il manzoforme Michael Madsen tortura un tizio legato e imbavagliato ad una sedia con un rasoio con sottofondo un classico brano rock country (se si puo' chiamare così) degli anni 70
Ce ne sono altri cento casi, se volete postateli.... io sono rimasto sbalordito recentementa dalla scena del telecomando del recente film Funny Games con Tim "sono uno sbirro Larry" Roth ... cacchio un film che si riscatta all'improvviso con una scena di pochi secondi ma che nascone un messaggio così forte e originale
la visione del filmato è sconsigliata ai vm 14 o impressionabili...però la musica è fichissima:
mercoledì 17 settembre 2008
Nip / Tuck
...facile immaginare l'argomento che voglio affrontare e in poche righe.
Avreste il coraggio di sottoporvi a chirurgia plastica per migliorare il vostro "guscio"?
Ok, inizio io e....si, mi piacerebbe farmi operare alla mandibola/mento per:
- allungare leggermente il mento (non più di 2 cm)
- sistemare la mandibola perchè quando parlo mi "scatta" e il dolore che provo quando cambia il tempo a volte è allucinante
Se leggete questo post, per favore, scrivete un commento perchè mi interessa veramente sapere la Vs opinione.
Avreste il coraggio di sottoporvi a chirurgia plastica per migliorare il vostro "guscio"?
Ok, inizio io e....si, mi piacerebbe farmi operare alla mandibola/mento per:
- allungare leggermente il mento (non più di 2 cm)
- sistemare la mandibola perchè quando parlo mi "scatta" e il dolore che provo quando cambia il tempo a volte è allucinante
Se leggete questo post, per favore, scrivete un commento perchè mi interessa veramente sapere la Vs opinione.
martedì 16 settembre 2008
1998
Travelling Without Moving è un album di Jamiroqai, il terzo, che ascoltavo spesso sul caricacd della VW Polo di mio padre durante le vacanze estive successive all'addio alla scuola.... 1998.
Cosmic Girl, uno dei brani, è stato riprodotto stamattina dal mio caro vecchio iPod Shuffle. Immediatamente si è insinuato un pensiero un po' pericoloso e, lo ammetto, che mi ha turbato molto...l'invidia.
Quand'è che avete fatto la scelta che ha segnato la cadenza delle vostre giornate? Io nel 1998 ho fatto una scelta che ha tracciato un solco indelebile nella mia quotidianità. Ho scelto che lavoro fare.
La maggior parte delle persone che conosco intorno ai 20 anni sceglie che strada fare e puo' permettersi quasi sempre di tentare. La maggior parte delle persone che conosco ha 30 anni ha uno zainetto pieno di responsabilità e "sicurezze" che non riesce a voltare pagina...io in primis.
Prima parlavo di invida nei confronti di chi, come Jamiroquai, è in grado di dare, di produrre qualcosa di veramente bello e soprattutto di ricevere gratificazioni come una standig ovation o una bella Porche cabrio.
Io invece faccio un lavoro che non riesco a far capire nemmeno a mia madre e forse nemmeno chi legge mettendo del 'sistemista' che punta a wikipedia; un lavoro che da il 99% delle volte soddisfazioni solo quando si riesce a superare un rompicapo fatto di rotture o l'essere sicuri che il tuo server non si incazzi (l'incubo del mio lavoro è il server che si incazza....)...
Nel 1998 non avevo ben chiaro cosa significava fare una vita di questo tipo....ma lo scopo di questo post non è piangermi addosso (infatti sono solo invidioso di quello che un artista riesce a dare e io no)... è quello di riflettere un po' e far riflettere chi legge e chi è arrivato a un punto di non ritorno nel presente (visto che tutto domani puo' cambiare....lo diceva anche Rocky 4 ai russi nel 1985).
Chi mi conosce sa che il Pré di 20 anni e il Pré di 30 anni sono molto diversi; il primo era molto impulsivo e impavido nelle scelte, il presente "è" questo. Non ho ripianti ma se potessi tornare indietro proverei un'altra strada per "vedere com'è"...non è improbabile che se potessi tornare una seconda volta riprenderei la strada attuale... Non è improbabile che un domani tutto possa ancora cambiare... ma meglio vivere il presente, ragionare sul passato e pianificare il futuro al meglio.
Cosmic Girl, uno dei brani, è stato riprodotto stamattina dal mio caro vecchio iPod Shuffle. Immediatamente si è insinuato un pensiero un po' pericoloso e, lo ammetto, che mi ha turbato molto...l'invidia.
Quand'è che avete fatto la scelta che ha segnato la cadenza delle vostre giornate? Io nel 1998 ho fatto una scelta che ha tracciato un solco indelebile nella mia quotidianità. Ho scelto che lavoro fare.
La maggior parte delle persone che conosco intorno ai 20 anni sceglie che strada fare e puo' permettersi quasi sempre di tentare. La maggior parte delle persone che conosco ha 30 anni ha uno zainetto pieno di responsabilità e "sicurezze" che non riesce a voltare pagina...io in primis.
Prima parlavo di invida nei confronti di chi, come Jamiroquai, è in grado di dare, di produrre qualcosa di veramente bello e soprattutto di ricevere gratificazioni come una standig ovation o una bella Porche cabrio.
Io invece faccio un lavoro che non riesco a far capire nemmeno a mia madre e forse nemmeno chi legge mettendo del 'sistemista' che punta a wikipedia; un lavoro che da il 99% delle volte soddisfazioni solo quando si riesce a superare un rompicapo fatto di rotture o l'essere sicuri che il tuo server non si incazzi (l'incubo del mio lavoro è il server che si incazza....)...
Nel 1998 non avevo ben chiaro cosa significava fare una vita di questo tipo....ma lo scopo di questo post non è piangermi addosso (infatti sono solo invidioso di quello che un artista riesce a dare e io no)... è quello di riflettere un po' e far riflettere chi legge e chi è arrivato a un punto di non ritorno nel presente (visto che tutto domani puo' cambiare....lo diceva anche Rocky 4 ai russi nel 1985).
Chi mi conosce sa che il Pré di 20 anni e il Pré di 30 anni sono molto diversi; il primo era molto impulsivo e impavido nelle scelte, il presente "è" questo. Non ho ripianti ma se potessi tornare indietro proverei un'altra strada per "vedere com'è"...non è improbabile che se potessi tornare una seconda volta riprenderei la strada attuale... Non è improbabile che un domani tutto possa ancora cambiare... ma meglio vivere il presente, ragionare sul passato e pianificare il futuro al meglio.
lunedì 15 settembre 2008
Il mulo nel torrente della nicchia di Ibiza
Se avete capito l’oggetto al 100% siete nella mente del Pré :-)
Se vi state chiedendo cosa centra Ibiza coi software per scaricare mp3, divx ve lo spiego io!
Facciamo insieme quattro passi indietro facciamo un 23 anni fa:
- Ibiza:....! una fantastica isola visitata per il suo spendore mediterraneo, acqua di rubitetto salata e Sicuramente non c’erano voli low cost… (mi fermo qui perché non è il mio campo)
- Torrent ed Emule (detto il mulo)…. 2 fantastic… non esistevano… dicevo Compuserve una BBS al quale ci si connetteva via modem e col più costoso (che viaggiava facendo 2 conti, spero giusti alla fatidica velocità di 0,009 megabit … ) per scaricare videogiochi o programmi per IBM e compatibili (i PC) o Commodore Amiga, immagini porno, testi e spartiti di canzone…. Per avere in mano un computer capace di “scaricare” dalla rete servivano parecchi quattrini…. Un economico amiga 500, senza disco fisso e modem costava 1 Milione
Torniamo al nostro presente:
- Ibiza: accendi la radio il sabato sera e sei a Ibiza! La musica da discoteca, la house (ho 30 abbiate pietà) è Ibiza. I giovani che vogliono far baldoria all’insegna di bacco, tabacco e venere con sfondo isolano sulle note della musica dei più quotati DJ vanno a Ibiza. Con 30 Euro ora Voli a Ibiza
- Torrend ed Emule: sei in autobus, sei al pub o in pizzeria finalmente (questo nel mio caso) non devi sentire parlare per forza di argomenti di stampo informatico e invece …”Oh Zio, ho preso un disco da 500 GB che spacca….così tengo il Mulo acceso 24 ore su 24 …si scarico tutto.. divx, mp3, giochi……. (e pensare che una volta per noi la pirateria era una scatola di scarpe piena di floppy)..si si ho messo l’ADSL a 20 Mega però c’è l’HUB che mi fa una cosa strana….provo a re-installare windows…”
Questo secondo me è lo scenario di oggi e di 20 anni fa relativo a due soggetti usciti dalla nicchia, cioè da un ristretto gruppo di persone ad un interesse di massa. Ci sono pro e contro ….però io stesso non riesco a vedere in modo oggettivo, cioè al di là dei miei gusti strettamente personali, se cambiamenti di questo tipo si possano considerare un bene o un male…. “Oh Zio, sono a Ibiza con un portatile con disco da 800 GB e la connessione UMTS da 7 Megabit che spacca….”
Se vi state chiedendo cosa centra Ibiza coi software per scaricare mp3, divx ve lo spiego io!
Facciamo insieme quattro passi indietro facciamo un 23 anni fa:
- Ibiza:....! una fantastica isola visitata per il suo spendore mediterraneo, acqua di rubitetto salata e Sicuramente non c’erano voli low cost… (mi fermo qui perché non è il mio campo)
- Torrent ed Emule (detto il mulo)…. 2 fantastic… non esistevano… dicevo Compuserve una BBS al quale ci si connetteva via modem e col più costoso (che viaggiava facendo 2 conti, spero giusti alla fatidica velocità di 0,009 megabit … ) per scaricare videogiochi o programmi per IBM e compatibili (i PC) o Commodore Amiga, immagini porno, testi e spartiti di canzone…. Per avere in mano un computer capace di “scaricare” dalla rete servivano parecchi quattrini…. Un economico amiga 500, senza disco fisso e modem costava 1 Milione
Torniamo al nostro presente:
- Ibiza: accendi la radio il sabato sera e sei a Ibiza! La musica da discoteca, la house (ho 30 abbiate pietà) è Ibiza. I giovani che vogliono far baldoria all’insegna di bacco, tabacco e venere con sfondo isolano sulle note della musica dei più quotati DJ vanno a Ibiza. Con 30 Euro ora Voli a Ibiza
- Torrend ed Emule: sei in autobus, sei al pub o in pizzeria finalmente (questo nel mio caso) non devi sentire parlare per forza di argomenti di stampo informatico e invece …”Oh Zio, ho preso un disco da 500 GB che spacca….così tengo il Mulo acceso 24 ore su 24 …si scarico tutto.. divx, mp3, giochi……. (e pensare che una volta per noi la pirateria era una scatola di scarpe piena di floppy)..si si ho messo l’ADSL a 20 Mega però c’è l’HUB che mi fa una cosa strana….provo a re-installare windows…”
Questo secondo me è lo scenario di oggi e di 20 anni fa relativo a due soggetti usciti dalla nicchia, cioè da un ristretto gruppo di persone ad un interesse di massa. Ci sono pro e contro ….però io stesso non riesco a vedere in modo oggettivo, cioè al di là dei miei gusti strettamente personali, se cambiamenti di questo tipo si possano considerare un bene o un male…. “Oh Zio, sono a Ibiza con un portatile con disco da 800 GB e la connessione UMTS da 7 Megabit che spacca….”
mercoledì 10 settembre 2008
Il ricordo del Primo Incubo
Nella mente del Pré i bei sogni spesso sono delle mezze fregature: sogni di essere ricco, fico o di avere in casa 3 flipper e invece niente... ti svegli con un senso di vuoto e svogliatezza quasi che la realtà sia una palla al piede.
Se sbagliate l'azione il Vostro eroe muore... Pré la prossima volta che passi dal cancelletteto premi Sinistra quando il cancelletto lampeggia :-)
Gli incubi invece sono una goduria! Ti svegli che sono finiti, ci ripensi e ti chiedi da dove ti siano giunte tali immagini, angosce e suoni.. insomma....ti lasciano sempre qualcosa o ti fanno capire come stai.
Spesso i nostri sogni si assomigliano e il significato è il medesimo: cadere dall'alto, sentirsi cadere i denti, l'automobile che non c'è, i ladri, l'esame di maturità.... ma chi si ricorda il primo Vero incubo? Io si! Anzi addirittura mi ricordo anche un incubo che risale a quando non andavo nemmeno all'asilo...avrò avuto 2 anni...vedevo tipo dei corpi gassosi tipo il fantasmino del logo di ghostbusters...peccato che il sogno l'avrò fatto nel 1980 e il film citato è del 1986... interessante vero? Invece non lo è perchè non c'è una storia...solo immagini e tanto terrore da paralizzarmi.
Il mio vero primo incubo degno di questo nome credo sia stato partorito dalla mia mente contorta nel lontano 1983.....
"Un Re sta guardando lo spettacolo del mio amico buffone di corte e io sono fuori che lo aspetto...
Il ragazzino esce e mi saluta...il sole sta tramontando e decidiamo dove andare a giocare. Andiamo a giocare nei pressi di una grotta che si trova nel bosco dopo il sentiero; questo posto è divertente perchè c'è uno spiazzo che è isolato da tutto e da tutti, fantastico per i nostri giochi ma tuttavia per accedervi è necessario attraversare un cancelletto che si apre accanto alla statua di un cavaliere. La statua è veramente simile ai Nazgul che Frodo vede quando si mette l'anello nel film di Peter Jackson.
Purtroppo calano le tenebre, il mio amico giullare impaurito mi esorta a scappare via da quel posto ma, correndo via il cancello si chiude....e ovviamente lui passa mentre io no. La statua si anima emette un suono simile ad un urlo lamentoso e allunga una mano e protrae la spada indietro mentre guardo il mio amico al di là delle sbarre che mi guarda terrorizzato sapendo cosa mi aspetta...." Fine del sogno... per creare un po' di suspance linkerò le fonti che credo abbiano permesso alla mia testolina di creare quelle immagini solo domani mattina visto che la notte è giovane.... e la fantasia è contagiosa >:-D hehehehe
Edit del mattino....Cast dell'incubo:
- Il Giullare: http://it.youtube.com/watch?v=db1qJsdXPxw... era sicuramente riferito al cartone animato di pinocchio che davano (e stanno trasmettendo ora al mattino). Il ricordo dell'incubo mi è tornato appunto in ferie mentre facevo colazione. Il cartone era parecchio assurdo, nulla a che vedere con il classico Disney, per un bambino credo sia normale restare impressionati specialmente da alcune scene che erano un po' dei no-sense. (cmq l'ho rivisto di recente e mi è piaciuto ancora un sacco)
- Il luogo dell'incontro iniziale: "...io sono fuori che lo aspetto...
Il ragazzino esce e mi saluta...il sole sta tramontando e decidiamo dove andare a giocare...." è la strada, all'epoca non asfaltata, che si vede dalla terrazza della nostra casa familiare al mare e che va verso la campagna. Cosa molto importante è che accanto ai campi ci sono, anzi c'erano dei piccoli scivoli per l'acqua dove a volte si sentiva il gracidare di rane. Un luogo all'epoca un po' fuori dal tempo sicuramente adatto per il essere incluso in un sogno del genere
(il puntino rosso...dove ci siamo trovati)
- Il Bosco e la Grotta: è palesemente il bosco e la grotta della "mini" Lourdes di Bobbiate. E' un luogo che ancora oggi non finisce di trasmettermi angoscia
.."...Andiamo a giocare nei pressi di una grotta che si trova nel bosco dopo il sentiero..."
Il santuario della Madonnina di Bobbiate, Varese".....c'è uno spiazzo che è isolato da tutto e da tutti, fantastico per i nostri giochi ma tuttavia per accedervi è necessario attraversare un cancelletto che si apre accanto alla statua...."
Spesso i nostri sogni si assomigliano e il significato è il medesimo: cadere dall'alto, sentirsi cadere i denti, l'automobile che non c'è, i ladri, l'esame di maturità.... ma chi si ricorda il primo Vero incubo? Io si! Anzi addirittura mi ricordo anche un incubo che risale a quando non andavo nemmeno all'asilo...avrò avuto 2 anni...vedevo tipo dei corpi gassosi tipo il fantasmino del logo di ghostbusters...peccato che il sogno l'avrò fatto nel 1980 e il film citato è del 1986... interessante vero? Invece non lo è perchè non c'è una storia...solo immagini e tanto terrore da paralizzarmi.
Il mio vero primo incubo degno di questo nome credo sia stato partorito dalla mia mente contorta nel lontano 1983.....
"Un Re sta guardando lo spettacolo del mio amico buffone di corte e io sono fuori che lo aspetto...
Il ragazzino esce e mi saluta...il sole sta tramontando e decidiamo dove andare a giocare. Andiamo a giocare nei pressi di una grotta che si trova nel bosco dopo il sentiero; questo posto è divertente perchè c'è uno spiazzo che è isolato da tutto e da tutti, fantastico per i nostri giochi ma tuttavia per accedervi è necessario attraversare un cancelletto che si apre accanto alla statua di un cavaliere. La statua è veramente simile ai Nazgul che Frodo vede quando si mette l'anello nel film di Peter Jackson.
Purtroppo calano le tenebre, il mio amico giullare impaurito mi esorta a scappare via da quel posto ma, correndo via il cancello si chiude....e ovviamente lui passa mentre io no. La statua si anima emette un suono simile ad un urlo lamentoso e allunga una mano e protrae la spada indietro mentre guardo il mio amico al di là delle sbarre che mi guarda terrorizzato sapendo cosa mi aspetta...." Fine del sogno... per creare un po' di suspance linkerò le fonti che credo abbiano permesso alla mia testolina di creare quelle immagini solo domani mattina visto che la notte è giovane.... e la fantasia è contagiosa >:-D hehehehe
Edit del mattino....Cast dell'incubo:
- Il Giullare: http://it.youtube.com/watch?v=db1qJsdXPxw... era sicuramente riferito al cartone animato di pinocchio che davano (e stanno trasmettendo ora al mattino). Il ricordo dell'incubo mi è tornato appunto in ferie mentre facevo colazione. Il cartone era parecchio assurdo, nulla a che vedere con il classico Disney, per un bambino credo sia normale restare impressionati specialmente da alcune scene che erano un po' dei no-sense. (cmq l'ho rivisto di recente e mi è piaciuto ancora un sacco)
- Il luogo dell'incontro iniziale: "...io sono fuori che lo aspetto...
Il ragazzino esce e mi saluta...il sole sta tramontando e decidiamo dove andare a giocare...." è la strada, all'epoca non asfaltata, che si vede dalla terrazza della nostra casa familiare al mare e che va verso la campagna. Cosa molto importante è che accanto ai campi ci sono, anzi c'erano dei piccoli scivoli per l'acqua dove a volte si sentiva il gracidare di rane. Un luogo all'epoca un po' fuori dal tempo sicuramente adatto per il essere incluso in un sogno del genere
- Il Bosco e la Grotta: è palesemente il bosco e la grotta della "mini" Lourdes di Bobbiate. E' un luogo che ancora oggi non finisce di trasmettermi angoscia

- La statua del cavaliere che diventa una specie di zombie: beh.... vista la collocazione storica, nel
1983 al tabaccaio di Bobbiate faceva la sua trionfale apparizione il famosissimo Dragon's Lair. Famoso per il "dover fare la mossa giusta al momento giusto col joystick -> pena la morte"... come fa un bambino di 5 anni non restare traumatizzato da un "mostro sacro" del genere quando il videogioco accanto era qualcosa con la grafica poco + bella di pacman??!

Conclusione: e voi siete capaci di Entrare nella Vostra mente, recuperare il vostro vero incubo e capire da dove vengono le immagini? ;-)
Il tassello blu del puzzle
..blu come il cielo o blu come il mare.....
.. più pezzi ci sono da incastrare e più è difficile da completare!
Eppure io sono un tassello blu...senza di me ci sarebbe un buco e tutto starebbe male.
Tuttavia sto ancora montando il puzzle ma non ho l'immagine sulla scatola ne so quanti pezzi mi servono... L'unica cosa che so è che sono un tassello blu.
Devo cercare dove incastrarmi e poi come fare incastrare gli altri... bel casino, eh?
.. più pezzi ci sono da incastrare e più è difficile da completare!
Eppure io sono un tassello blu...senza di me ci sarebbe un buco e tutto starebbe male.
Tuttavia sto ancora montando il puzzle ma non ho l'immagine sulla scatola ne so quanti pezzi mi servono... L'unica cosa che so è che sono un tassello blu.
Devo cercare dove incastrarmi e poi come fare incastrare gli altri... bel casino, eh?
martedì 9 settembre 2008
Vero : Falso = Sicuro : Pericoloso
Voi dareste a vostro figlio una pistola con un tamburo da 100 colpi e uno carico?
Ma come no? E' una pistola sicura al 99%!
Oggi non ho voglia di scrivere tanto... sono disgustato per la storia del super acceleratore svizzero. Anzi, non è tanto questo è che ho perso la fidicia.... l
perchè gli scienziati dicono che è sicuro al 99%.
Non mi interessa se è sicuro o non sicuro...tanto come al solito qualcuno decide di premere il pulsante perchè la democrazia non esiste.
Ho le palle girate per tutta una serie di cose, a partire dal giorno prescelto, a come è stata diffusa la notizia ma soprattutto perchè una cosa al 99% sicura per me non lo è. Soprattutto se non mi dici cosa comporta quell0 0,1%.
Ricordate: su certe cose non possono esistere sfumature, 99% non è 1 e non è 0, non è bianco e nonè nero... una cosa pericolosa lo è anche al 99%... vergogna!
Ma come no? E' una pistola sicura al 99%!
Oggi non ho voglia di scrivere tanto... sono disgustato per la storia del super acceleratore svizzero. Anzi, non è tanto questo è che ho perso la fidicia.... l
perchè gli scienziati dicono che è sicuro al 99%.
Non mi interessa se è sicuro o non sicuro...tanto come al solito qualcuno decide di premere il pulsante perchè la democrazia non esiste.
Ho le palle girate per tutta una serie di cose, a partire dal giorno prescelto, a come è stata diffusa la notizia ma soprattutto perchè una cosa al 99% sicura per me non lo è. Soprattutto se non mi dici cosa comporta quell0 0,1%.
Ricordate: su certe cose non possono esistere sfumature, 99% non è 1 e non è 0, non è bianco e nonè nero... una cosa pericolosa lo è anche al 99%... vergogna!
lunedì 8 settembre 2008
Scanner per dischi di vinile
Dopo una notte in acido (Vedi mio post precedente) l'incubo della settimana ricomincia e mi appresto subito a postare una malsana idea di 2 o 3 anni fa.
Erano gli anni 80 e compravo dischi; quando li guardavo fissavo i solchi e mi chiedevo se superman potesse interpretare i suoni.
Erano gli anni 90 e guardavo l'equalizzatore grafico di winamp o di qualche vecchio software per la mia cara e defunta sound blaster tarocca.
Siamo nel 2000 e mi chiedo se è possibile mettere un vinile sotto lo scanner e tramite un programma simile all'OCR (i software per scanner che trasmormano una fotocopia o libro in file .doc o .txt) per trasformare il disegno del solco delle tracce in musica!
Figata..... si potrebbero risentire anche dischi molto rovinati se ci fosse la correzione automatica che inutisca i buchi che generano i salti tra un solco e l'altro.... se prima o poi trovo qualcosa di simile e la linko... Francamente sono convinto che ormai uno strumanto del genere non serva più a nulla, ma verso le fine degli anni 90, dove il vinile stava prendendo il largo a molti sarebbe garbato trasformare il loro caro vecchio amico da 33 o 45 giri magari rovinato in un file da pochi mega .mp3
Erano gli anni 80 e compravo dischi; quando li guardavo fissavo i solchi e mi chiedevo se superman potesse interpretare i suoni.
Erano gli anni 90 e guardavo l'equalizzatore grafico di winamp o di qualche vecchio software per la mia cara e defunta sound blaster tarocca.
Siamo nel 2000 e mi chiedo se è possibile mettere un vinile sotto lo scanner e tramite un programma simile all'OCR (i software per scanner che trasmormano una fotocopia o libro in file .doc o .txt) per trasformare il disegno del solco delle tracce in musica!
Figata..... si potrebbero risentire anche dischi molto rovinati se ci fosse la correzione automatica che inutisca i buchi che generano i salti tra un solco e l'altro.... se prima o poi trovo qualcosa di simile e la linko... Francamente sono convinto che ormai uno strumanto del genere non serva più a nulla, ma verso le fine degli anni 90, dove il vinile stava prendendo il largo a molti sarebbe garbato trasformare il loro caro vecchio amico da 33 o 45 giri magari rovinato in un file da pochi mega .mp3
Don M.... vaffanc... (come ho perso la fede)
Ciao Gesù, scusami se ti disturbo a quest'ora.... Il lunedì è brutto per tutti...sia per te che per tuo padre però, per favore....anche se mi dichiaro Ateo vorrei che inoltrassi il link di questo post a chi lo dedico, colui che mi ha fatto tanto girare gli ingranaggi tanto da perdere la fede...
Si insomma.... se in internet non arriva in paradiso o ai piani inferiori fammi da "proxy" per favore...io per te mi sono preso tanti pugni in faccia e umiliazioni....e ci ho messo tanto tempo a riacquistare fiducia in me stesso.....grazie ora inizio (scusami ancora x l'ora e il momento...veramente)...e forse solo ora inizio a riacquistare la fede (altrimenti non ti chiedevo niente e partivo in quarta)
Dunque...Caro Don M. ovunque tu sia se esiste un aldilà ci rivedremo.
All'inizio avevo 7 anni ed ero una persona diversa; la prima volta che ho visto un chierichetto ho provado invidia...invidia nel servire messa, invidia a servire il Signore... cosa ci ho guadagnato?
Un prete che si incaxxava se versavo troppa acqua o troppa acqua dagli orgioli (a Leroy Merlin vedono dei rubinetti che sicuramente costano meno che la fede di un bambino)....e io avevo paura della tua furia se sbagliavo a versare. Parliamo degli altri chierichetti? La peggior teppa...
Io non mi sono mai divertito a tirare pugni per divertimento al prossimo senza un motivo...loro la pensavano diversamente tanto da farmi sentire un debole, un diverso...
Dicevi che il Commodore 64 era il diavolo rispetto all'oratorio? Beh... i giochi di ora cosa sono?? francamente il diavolo è stata la paura di quel mondo che ti girava intorno, tu non vedevi e io avevo paura a frequentare... e infatti a poco a poco mi ci sono staccato e sono andato per la mia via......
Grazie, no dico... grazie ancora..... sono un codardo a scriverti ora? beh.. se ci rincontreremo ti assicuro che non avrò paura a mandarti a quel paese....se mi prendevi per i fondelli ancora peggio... sono stato tanto male in questi anni...non sono ancora guarito ma ci sto provando.
ps. perchè ora? perchè mi hai davvero fatto incazzare quando al cineforum della domenica hai interrotto lo squalo 3 dicendo "che schifo".... sai che i tuoi ragazzi d'oro volevano farmi bere una lattina di fanta e pipì?
pps. credo che tutti i ragazzi che hai cresciuto ti vogliono bene, ma io ti odio.
ppps. Credo di essere uno dei classici esempi che la chiesa old style ha allontanato dalla sua cerchia
pppps. perchè il crocifisso che mi garba tanto da appendere sopra il letto costa 82 euro??! Dai...
pppps. invece ringrazio Don V. che era il mio paladino....per quello che faceva e per come si comportava con me. Forse è solo grazie a lui che a volte, molto spesso, mi sento poco ateo
Si insomma.... se in internet non arriva in paradiso o ai piani inferiori fammi da "proxy" per favore...io per te mi sono preso tanti pugni in faccia e umiliazioni....e ci ho messo tanto tempo a riacquistare fiducia in me stesso.....grazie ora inizio (scusami ancora x l'ora e il momento...veramente)...e forse solo ora inizio a riacquistare la fede (altrimenti non ti chiedevo niente e partivo in quarta)
Dunque...Caro Don M. ovunque tu sia se esiste un aldilà ci rivedremo.
All'inizio avevo 7 anni ed ero una persona diversa; la prima volta che ho visto un chierichetto ho provado invidia...invidia nel servire messa, invidia a servire il Signore... cosa ci ho guadagnato?
Un prete che si incaxxava se versavo troppa acqua o troppa acqua dagli orgioli (a Leroy Merlin vedono dei rubinetti che sicuramente costano meno che la fede di un bambino)....e io avevo paura della tua furia se sbagliavo a versare. Parliamo degli altri chierichetti? La peggior teppa...
Io non mi sono mai divertito a tirare pugni per divertimento al prossimo senza un motivo...loro la pensavano diversamente tanto da farmi sentire un debole, un diverso...
Dicevi che il Commodore 64 era il diavolo rispetto all'oratorio? Beh... i giochi di ora cosa sono?? francamente il diavolo è stata la paura di quel mondo che ti girava intorno, tu non vedevi e io avevo paura a frequentare... e infatti a poco a poco mi ci sono staccato e sono andato per la mia via......
Grazie, no dico... grazie ancora..... sono un codardo a scriverti ora? beh.. se ci rincontreremo ti assicuro che non avrò paura a mandarti a quel paese....se mi prendevi per i fondelli ancora peggio... sono stato tanto male in questi anni...non sono ancora guarito ma ci sto provando.
ps. perchè ora? perchè mi hai davvero fatto incazzare quando al cineforum della domenica hai interrotto lo squalo 3 dicendo "che schifo".... sai che i tuoi ragazzi d'oro volevano farmi bere una lattina di fanta e pipì?
pps. credo che tutti i ragazzi che hai cresciuto ti vogliono bene, ma io ti odio.
ppps. Credo di essere uno dei classici esempi che la chiesa old style ha allontanato dalla sua cerchia
pppps. perchè il crocifisso che mi garba tanto da appendere sopra il letto costa 82 euro??! Dai...
pppps. invece ringrazio Don V. che era il mio paladino....per quello che faceva e per come si comportava con me. Forse è solo grazie a lui che a volte, molto spesso, mi sento poco ateo
domenica 7 settembre 2008
I Coccobello dell'etere
Ecco una cosa che mi fa davvero girare gli ingranaggi; il volume degli spot pubblicitari in televisione.
Ma perchè cavolo devono raddoppiare il volume durante la trasmissione di queste...guide per gli acquisti... è come parlare con uno ad un volume umano che a un certo ti urla nelle orecchie "AFRICA VITAMINE COCCO!!!"
Cambio canale subito...e se sono in un'altra stanza e tengo la tele giusto per farmi compagnia la spengo... Invece di urlarmi nelle orecchie, se il contenuto fosse più interessante e persuasivo, potrebbero addirittura abbassare il volume per destare la mia attenzione....Shhh silenzio che voglio capire perchè questo yogurt è migliore di quest'altro.... e invece no.....COCCOOO COCCOBBELLOOOOOOO (e magari sono le 2.20 di notte e sono stato svegliato dalla tv di un vicino o viceversa)....
Ma perchè cavolo devono raddoppiare il volume durante la trasmissione di queste...guide per gli acquisti... è come parlare con uno ad un volume umano che a un certo ti urla nelle orecchie "AFRICA VITAMINE COCCO!!!"
Cambio canale subito...e se sono in un'altra stanza e tengo la tele giusto per farmi compagnia la spengo... Invece di urlarmi nelle orecchie, se il contenuto fosse più interessante e persuasivo, potrebbero addirittura abbassare il volume per destare la mia attenzione....Shhh silenzio che voglio capire perchè questo yogurt è migliore di quest'altro.... e invece no.....COCCOOO COCCOBBELLOOOOOOO (e magari sono le 2.20 di notte e sono stato svegliato dalla tv di un vicino o viceversa)....
sabato 6 settembre 2008
"X File: voglio crederci" visto dalla mente del Pre
Premessa molto importante: in questa sorta di recensione non farò alcuna anticipazione sulla trama....solo le mie impressioni che sono, spero farina del mio sacco e non pilotate o vittima dell'infulenza di letture o conversazioni con amici o colleghi
Andare a vedere un film al cinema di solito è come incontrare una persona: a volte si hanno dei pregiudizi, aspettative e a volte no.
Possiamo fare un esempio su questi 3 film:
-1 "Screemers, urla dallo spazio" con l'attore di Robocop (ok, è Peter Weller ma io sono un malato di imdb.com): Attori poco famosi, tratto da un romanzo di p.k. dick. costo di realizzazione medio.basso ma riuscitissimo
-2 "Shall we Dance?" con Richard Gere e Jennifer Lopez: Attori famosi ma...che noia....però l'aspettativa viene soddisfatta il bel grigione balla con la culona latina....per il resto Zzzz..
-3 Rocky 6 o Rambo 4 (ps. se mi scrivete qualsiasi cosa su rocky 5 vi banno.....ho fatto una lunga terapia per rimuoverlo) L'attore è famoso , il terrore che il film non sia all'altezza dei precedenti è alta però anzi...sono 2 ottimi film e mantengono le promesse.....tuttavia quando esci sei contento ma poi hai un senso di vuoto e ti domandi se quello che hai visto non è un po' troppo vicino a quello che volevi e che forse dentro ti resterà ben poco.
Qual'è la differenza tra i 3 film? Semplice che forse solo dal primo non avevate alcuna aspettativa o pregiudizio se non "Fa paura? o "hahhaha..guarda un cane di pezza con su il pomodoro"
Fare oggi un film su X-File è un casino, riuscire a farlo bene ancora di più. Secondo me gli autori ci sono riusciti.
Cos'è X-File? e' telefilm che ho iniziato a seguire nel 1994 quando avevo 16 anni e finito nel 2002 quando ne avevo 24. Nel 2000 o 1999 (non ho voglia di guardare wiki...vabbé) c'è stato anche un film che secondo me poteva essere accostato al terzo esempio); il telefilm all'inizio è sulla falsa riga di Twilight Zone (ai confini della retalà) e vede gli agenti dell'FBI Fox Mulder e Dana Scully alle prese con casi veramente ai confini della realtà come alieni, mutanti, assassini psicopatici.
Ad un certo punto questa cosa non basta piu' e gli sceneggiatori cominciano a intrigare la trama con complotti tra l'FBI, il governo, la CIA, gli alieni cattivi, gli alieni buoni, gli alieni che hanno prodotto umanoidi ibridi, il nuovo messia. Poi per ragioni, credo (non mi sono mai documentato per disinteresse credo) i due agenti, forse troppo costosi per la FOX, vengono sostituiti dall'attore del famoso terminator liquido di Terminato 2 e una tipa piuttosto carina meno caratterizzati dei primi.
Nella mente del Pré, Fox Mulder è l'agente credulone che se gli dici: "Mulder, guarda un ufo...." lui prende e va scondinzolando a guardare; Scully invece è una donna, un medico ed estremamente cattolico...insomma è la zavorra per eccellenza che serve a Mulder per non volare via tra le sue paranoia e convinzioni. Ripeto, una donna (<--- e gia' qui ;-) ), un medico che ha a che fare con omini verdi e cattolica dove deve a volte mettere in discussione il suo credo (scienza vs credo.... più casino di così...)
Ora siamo nel 2008... cos'è cambiato in 14 anni? (famo 15 dato che in amirica la fox l'ha tramesso nel 93?) E' cambiato tutto! Io sono cambiato, gli attori sono invecchiati, il mondo è cambiato....cacchio nel 2001 c'è stato pure l'11 settembre.... insomma ... se mi facevano un film sulla falsa riga di "Star Trek: the motion picture" mi alzavo e me ne andavo. (intendo un film dove i personaggi dicono: "Oh quanto tempo, ora che ci siamo riuniti ricominciamo dove eravamo arrivati)
X File I want to believe (voglio crederci) mi è piaciuto un casino, mi si è addirittura gonviato il magone ad un certo punto, quando ho capito cosa stavo guardando. Chi ero io 16 anni fa? Chi ero io 24 anni fa? Se uscisse una nuova puntata di Daitan 3 fatta come le vecchie puntate di Daitan 3 a voi piacerebbe? a me no....anche perchè non ho più 6 anni....idem per X file.
A 16 anni ero una persona completamente diversa, addirittura l'opposto di quello che sono ora. Così anche X-File è un film diverso, la scelta dei contenuti, della fotografia è coraggiosa ma tutti gli autori e anche gli attori hanno voluto crederci. Io credo che abbiano fatto un lavoro incredibile.... e voi?
Consiglio: se avete visto l'ultimo film di indiana jones e la scena finale (dove si scopre l'origine del teschio di cristallo) vi ha indignato tanto da farvi cambiare idea sul film non andate a vedere X-File. Sedetevi sul divano e pensate a un film tratto da fumetto, serie TV, videogame o altro e immaginatevi un film su X-File. Se amate la serie, l'evoluzione del personaggio e del tipo di storia proposta andatelo a vedere col cuore in mano senza paura e, soprattutto, pregiudizi: è un ottimo film fanta/horror, gli attori sono bravi e i dialoghi spesso sono farciti di battute ironiche o ciniche davvero notevoli.
ps. Che sonno... vado a nanna...scusate se ho premuto tasti a casaccio ...new costruction....Mulder :-)
pps. sto pensando ad un episodio mai girato di x-files, forse anche a un film...dove c'è una carota che se viene mangiata da la super forza inizialmente ma poi crea una serie di effetti collaterali fisico.mentali. a causa di questa avviene un omicidio dove mulder e scully vanno a indagare. alla fine scully è basita e invece mulder è convinto che i supermercati della pensilvania hanno comprato carote provenienti da un campo di carote dove gli UFO avevano fatto i cerchi (tipo sul grano). Alla fine se ne vanno e fanno vedere un camion che carica cassette di frutta....la telecamera si posta verso l'alto e si vede man mano che il camion è parcheggiato esattamente all'interno di un campo "disgnato" dagli alieni ... volevate veder questo al cinema? preferivate vedere un omino che fuma che diceva a Mulder di essere lo zio del nipote del cognato che sapeva gia' che esisteva del DNA alieno? Io no.... intanto, nel profondo dei caraibi....."Lanciami i componenti!!!!"
Andare a vedere un film al cinema di solito è come incontrare una persona: a volte si hanno dei pregiudizi, aspettative e a volte no.
Possiamo fare un esempio su questi 3 film:
-1 "Screemers, urla dallo spazio" con l'attore di Robocop (ok, è Peter Weller ma io sono un malato di imdb.com): Attori poco famosi, tratto da un romanzo di p.k. dick. costo di realizzazione medio.basso ma riuscitissimo
-2 "Shall we Dance?" con Richard Gere e Jennifer Lopez: Attori famosi ma...che noia....però l'aspettativa viene soddisfatta il bel grigione balla con la culona latina....per il resto Zzzz..
-3 Rocky 6 o Rambo 4 (ps. se mi scrivete qualsiasi cosa su rocky 5 vi banno.....ho fatto una lunga terapia per rimuoverlo) L'attore è famoso , il terrore che il film non sia all'altezza dei precedenti è alta però anzi...sono 2 ottimi film e mantengono le promesse.....tuttavia quando esci sei contento ma poi hai un senso di vuoto e ti domandi se quello che hai visto non è un po' troppo vicino a quello che volevi e che forse dentro ti resterà ben poco.
Qual'è la differenza tra i 3 film? Semplice che forse solo dal primo non avevate alcuna aspettativa o pregiudizio se non "Fa paura? o "hahhaha..guarda un cane di pezza con su il pomodoro"
Fare oggi un film su X-File è un casino, riuscire a farlo bene ancora di più. Secondo me gli autori ci sono riusciti.
Cos'è X-File? e' telefilm che ho iniziato a seguire nel 1994 quando avevo 16 anni e finito nel 2002 quando ne avevo 24. Nel 2000 o 1999 (non ho voglia di guardare wiki...vabbé) c'è stato anche un film che secondo me poteva essere accostato al terzo esempio); il telefilm all'inizio è sulla falsa riga di Twilight Zone (ai confini della retalà) e vede gli agenti dell'FBI Fox Mulder e Dana Scully alle prese con casi veramente ai confini della realtà come alieni, mutanti, assassini psicopatici.
Ad un certo punto questa cosa non basta piu' e gli sceneggiatori cominciano a intrigare la trama con complotti tra l'FBI, il governo, la CIA, gli alieni cattivi, gli alieni buoni, gli alieni che hanno prodotto umanoidi ibridi, il nuovo messia. Poi per ragioni, credo (non mi sono mai documentato per disinteresse credo) i due agenti, forse troppo costosi per la FOX, vengono sostituiti dall'attore del famoso terminator liquido di Terminato 2 e una tipa piuttosto carina meno caratterizzati dei primi.
Nella mente del Pré, Fox Mulder è l'agente credulone che se gli dici: "Mulder, guarda un ufo...." lui prende e va scondinzolando a guardare; Scully invece è una donna, un medico ed estremamente cattolico...insomma è la zavorra per eccellenza che serve a Mulder per non volare via tra le sue paranoia e convinzioni. Ripeto, una donna (<--- e gia' qui ;-) ), un medico che ha a che fare con omini verdi e cattolica dove deve a volte mettere in discussione il suo credo (scienza vs credo.... più casino di così...)
Ora siamo nel 2008... cos'è cambiato in 14 anni? (famo 15 dato che in amirica la fox l'ha tramesso nel 93?) E' cambiato tutto! Io sono cambiato, gli attori sono invecchiati, il mondo è cambiato....cacchio nel 2001 c'è stato pure l'11 settembre.... insomma ... se mi facevano un film sulla falsa riga di "Star Trek: the motion picture" mi alzavo e me ne andavo. (intendo un film dove i personaggi dicono: "Oh quanto tempo, ora che ci siamo riuniti ricominciamo dove eravamo arrivati)
X File I want to believe (voglio crederci) mi è piaciuto un casino, mi si è addirittura gonviato il magone ad un certo punto, quando ho capito cosa stavo guardando. Chi ero io 16 anni fa? Chi ero io 24 anni fa? Se uscisse una nuova puntata di Daitan 3 fatta come le vecchie puntate di Daitan 3 a voi piacerebbe? a me no....anche perchè non ho più 6 anni....idem per X file.
A 16 anni ero una persona completamente diversa, addirittura l'opposto di quello che sono ora. Così anche X-File è un film diverso, la scelta dei contenuti, della fotografia è coraggiosa ma tutti gli autori e anche gli attori hanno voluto crederci. Io credo che abbiano fatto un lavoro incredibile.... e voi?
Consiglio: se avete visto l'ultimo film di indiana jones e la scena finale (dove si scopre l'origine del teschio di cristallo) vi ha indignato tanto da farvi cambiare idea sul film non andate a vedere X-File. Sedetevi sul divano e pensate a un film tratto da fumetto, serie TV, videogame o altro e immaginatevi un film su X-File. Se amate la serie, l'evoluzione del personaggio e del tipo di storia proposta andatelo a vedere col cuore in mano senza paura e, soprattutto, pregiudizi: è un ottimo film fanta/horror, gli attori sono bravi e i dialoghi spesso sono farciti di battute ironiche o ciniche davvero notevoli.
ps. Che sonno... vado a nanna...scusate se ho premuto tasti a casaccio ...new costruction....Mulder :-)
pps. sto pensando ad un episodio mai girato di x-files, forse anche a un film...dove c'è una carota che se viene mangiata da la super forza inizialmente ma poi crea una serie di effetti collaterali fisico.mentali. a causa di questa avviene un omicidio dove mulder e scully vanno a indagare. alla fine scully è basita e invece mulder è convinto che i supermercati della pensilvania hanno comprato carote provenienti da un campo di carote dove gli UFO avevano fatto i cerchi (tipo sul grano). Alla fine se ne vanno e fanno vedere un camion che carica cassette di frutta....la telecamera si posta verso l'alto e si vede man mano che il camion è parcheggiato esattamente all'interno di un campo "disgnato" dagli alieni ... volevate veder questo al cinema? preferivate vedere un omino che fuma che diceva a Mulder di essere lo zio del nipote del cognato che sapeva gia' che esisteva del DNA alieno? Io no.... intanto, nel profondo dei caraibi....."Lanciami i componenti!!!!"
venerdì 5 settembre 2008
Inquinamento: l'autostrada per le lettere di S. Antonio
Immaginate una grande autostrada, più grande dell'A4, con tanto di tratti appenninici, cavalcavia alti fin sopra l'atmosfera e ponti subaquei: quando sarà costata e qual'è l'impatto ambientale per costruirla e per manutenerla?
Non abbiate paura a immaginarvi al casello di Milano Nord o quello più vicino a casa vostra con in mano una racchetta da ping pong e 4 palline...siete pronti a lanciarle in giappone?
Forza se siete in grado di aprire una fiestra DOS su Windows, una X-Term su Linux o su altri sistemi basta ad esempio scrivere ping www.nintendo.co.jp ... le vostre 4 palline arriveranno in Giappone e qualcuno il sito della nintendo ve le rimanderà indietro, per dirvi che all'orizzonte (hehe si del sol levante) c'è una qualcosa in grado ri rimandarvele... il tempo impiegato per mandare le palline in giappone e farle tornare indietro è di 300 millisecondi!
E' incredibile vero?!! e soprattutto quanto costa una meraviglia del genere in termini di inquinamento ambientale considerando l'energia necessaria per mantenere 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno un'autostrada del genere? tantissimissimo!!!
Con questa tecnologia si possono fare un sacco di cose....veramente.... le applicazioni vanno dalla robotica alla medicina, dalla trasmissione audio video all'informazione globale, dalla pornografia alla religione....dallo Zenit al Nadir e alla foto di casa tua...cioè.... nà cifra di cose...
Questo non è un post ambientale però da piccolo una volta mi è arrivata una busta bianca, l'ho aperta e dentro c'era scritto: "Se non mandi una copia di questa lettera a 20 persone la jella ti perseguiterà tutta la vita, se lo fai sarai baciato da fortuna amore successo..."
Se siamo tutti cretini e lo facciamo quanto smog produrranno i postini per portare queste lettere inutili? Tanto e tanto sarà l'inquinamento prodotto.
Se state leggendo il forum conoscete lo spam e probabilmente avete un'idea di quanto costa sia in termini di banda (per la serie..Oh Zio, internet è lenta perchè outlook mi sta scaricando 1000 messaggi di spam di cazzilli, viagra e casinò facile) che in termini di difesa (es. quest'anno abbiamo speso tot.mila. euro di apparati con sisteim intelligenti per il filtraggio).... quindi apparecchi accesi + a lungo, tanti apparecchi accesi più a lungo.... che figata... sembra a volte di vedere l'autostrada A4 al mattino!!!
Che nervi, quante macchine, quanto fumo, la contea di Bilbo sparisce e il drago della storia infinita si schianta a terra.....tutto questo per la stupidità della gente...
Poi immaginate un povero omino comune come il sottoscritto, che fa un lavoro non tanto diverso di un operatore di callcenter... devo farmi ogni giorno 80 Km di Autostrada o 2 Ore di Treno per fare un lavoro che potrei fare benissimo da casa come potrei scrivere questo post da un PC della Malesia (magari con una tastiera italiana qwerty e non una SodoMaJong usb).. quanto inquino io? e Mario, Luca, Antonio, Timmy? (gli altri omini comuni che vivono la mia stessa realtà)
Siamo contenti? No
Siamo stupidi? Si
Chi ride deve ridere? Nessuno..specialmente il cummenda che ha la casa sulla spiaggia che vedrà i pinguini del polonord morti arrivare insieme alle acque dei poli sciolti perchè voleva monitorare che i dipendenti fossero sul posto di lavoro. Forse il legno della mia scrivania poteva essere usato come paratia di protezione per un operaio, no?
Aggiungo (anche se un po' offtopic) che credo che si debba lavorare per qualcosa, credo che il falegname che intaglia una bella sedia abbia una gratificazione anche solo personale, che stare seduto 7,5 ore al giorno e aspettare che qualcosa non vada è come prendere un treno al lazzo e trascinarsi sui binari... non mi stancherò mai di ripeterlo anche off-topic...perchè è pensiero costante nella mente del Pre così come credo per molti miei amici e persone a me vicine come a quel Timmy, Mario, Luca e Antonio prima citati...
Chi si deve vergognare? tutti..io in prims
ps. Internet is for P0rn (sigh...che spreco)
pss. Milano - Tokio 300 ms... Alboreto is Nothing!!!! ;-)
Non abbiate paura a immaginarvi al casello di Milano Nord o quello più vicino a casa vostra con in mano una racchetta da ping pong e 4 palline...siete pronti a lanciarle in giappone?
Forza se siete in grado di aprire una fiestra DOS su Windows, una X-Term su Linux o su altri sistemi basta ad esempio scrivere ping www.nintendo.co.jp ... le vostre 4 palline arriveranno in Giappone e qualcuno il sito della nintendo ve le rimanderà indietro, per dirvi che all'orizzonte (hehe si del sol levante) c'è una qualcosa in grado ri rimandarvele... il tempo impiegato per mandare le palline in giappone e farle tornare indietro è di 300 millisecondi!
E' incredibile vero?!! e soprattutto quanto costa una meraviglia del genere in termini di inquinamento ambientale considerando l'energia necessaria per mantenere 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno un'autostrada del genere? tantissimissimo!!!
Con questa tecnologia si possono fare un sacco di cose....veramente.... le applicazioni vanno dalla robotica alla medicina, dalla trasmissione audio video all'informazione globale, dalla pornografia alla religione....dallo Zenit al Nadir e alla foto di casa tua...cioè.... nà cifra di cose...
Questo non è un post ambientale però da piccolo una volta mi è arrivata una busta bianca, l'ho aperta e dentro c'era scritto: "Se non mandi una copia di questa lettera a 20 persone la jella ti perseguiterà tutta la vita, se lo fai sarai baciato da fortuna amore successo..."
Se siamo tutti cretini e lo facciamo quanto smog produrranno i postini per portare queste lettere inutili? Tanto e tanto sarà l'inquinamento prodotto.
Se state leggendo il forum conoscete lo spam e probabilmente avete un'idea di quanto costa sia in termini di banda (per la serie..Oh Zio, internet è lenta perchè outlook mi sta scaricando 1000 messaggi di spam di cazzilli, viagra e casinò facile) che in termini di difesa (es. quest'anno abbiamo speso tot.mila. euro di apparati con sisteim intelligenti per il filtraggio).... quindi apparecchi accesi + a lungo, tanti apparecchi accesi più a lungo.... che figata... sembra a volte di vedere l'autostrada A4 al mattino!!!
Che nervi, quante macchine, quanto fumo, la contea di Bilbo sparisce e il drago della storia infinita si schianta a terra.....tutto questo per la stupidità della gente...
Poi immaginate un povero omino comune come il sottoscritto, che fa un lavoro non tanto diverso di un operatore di callcenter... devo farmi ogni giorno 80 Km di Autostrada o 2 Ore di Treno per fare un lavoro che potrei fare benissimo da casa come potrei scrivere questo post da un PC della Malesia (magari con una tastiera italiana qwerty e non una SodoMaJong usb).. quanto inquino io? e Mario, Luca, Antonio, Timmy? (gli altri omini comuni che vivono la mia stessa realtà)
Siamo contenti? No
Siamo stupidi? Si
Chi ride deve ridere? Nessuno..specialmente il cummenda che ha la casa sulla spiaggia che vedrà i pinguini del polonord morti arrivare insieme alle acque dei poli sciolti perchè voleva monitorare che i dipendenti fossero sul posto di lavoro. Forse il legno della mia scrivania poteva essere usato come paratia di protezione per un operaio, no?
Aggiungo (anche se un po' offtopic) che credo che si debba lavorare per qualcosa, credo che il falegname che intaglia una bella sedia abbia una gratificazione anche solo personale, che stare seduto 7,5 ore al giorno e aspettare che qualcosa non vada è come prendere un treno al lazzo e trascinarsi sui binari... non mi stancherò mai di ripeterlo anche off-topic...perchè è pensiero costante nella mente del Pre così come credo per molti miei amici e persone a me vicine come a quel Timmy, Mario, Luca e Antonio prima citati...
Chi si deve vergognare? tutti..io in prims
ps. Internet is for P0rn (sigh...che spreco)
pss. Milano - Tokio 300 ms... Alboreto is Nothing!!!! ;-)
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